“Nell’emergenza sanitaria che stiamo attraversando la giornata di oggi sopraggiunge per ricordarci i valori fondanti che sono alla base della nostra comunità – ha dichiarato il candidato sindaco di Genzano, Luca Lommi -. Le temporanee distanze che abbiamo dovuto frapporre tra noi, nel nostro vivere quotidiano, nulla possono sulle nostre radici, sulla nostra storia, e sulla memoria dei 6 cittadini genzanesi caduti in quel 24 marzo del ’44”.
“L’eccidio delle Fosse Ardeatine ha costituito una delle pagine più dolorose della storia recente del nostro Paese – ha continuato Lommi – in cui anche la città di Genzano ha pagato il suo grave tributo di sangue.
E’ proprio in questo delicato momento che quel sacrificio ci viene in aiuto per dare ancora maggiore forza al rispetto delle disposizioni anti contagio, ed alla solidarietà che sta pulsando forte tra la cittadinanza, affinché presto ognuno possa tornare alla propria vita”.
“Oggi, anche se distanti, siamo tutti uniti nel ricordo di quelle povere vittime che hanno pagato con la morte una rinascita morale che ora appartiene a tutti gli italiani.
Nel cuore di ogni genzanese, oggi, ci sono scritti i nomi di Bruno Annarumi, Vittorio Buttaroni, Roberto Lordi, Ettore Ronconi, Ivano Scarioli e Sebastiano Silvestri”.
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