Subisce una nuova modifica, dopo appena tre giorni, il modello di autodichiarazione del propri spostamenti durante l’emergenza legata al Coronavirus.
Si tratta del quarto modello emesso finora, dopo quelli dell’8, del 17 e del 23 marzo.
Sotto la propria responsabilità, il dichiarante dovrà indicare di essere a conoscenza delle limitazioni disposte dal Presidente della Regione di partenza e di quello della Regione di arrivo, specificando i nomi delle due Regioni coinvolte nello spostamento, e che tale spostamento “rientra in uno dei casi consentiti dai medesimi provvedimenti”.
Una misura che ha l’obiettivo specifico di colpire chi si sposta anche verso Comuni molto distanti dal proprio di residenza, senza valido motivo.
A tal proposito il Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli ha spiegato: “Sono state fatte ironie su questo continuo avvicendamento, ma cambiano le disposizioni e noi dobbiamo aggiornare il modulo, anche per intercettare i quesiti che arrivano dai cittadini”.
“Ci sono le straordinarie persone che combattono negli ospedali e poi c’è un’altra battaglia che vede impegnati i nostri uomini, quella di spezzare la catena del contagio, perseguendo i furbi e chi, con comportamenti sbagliati, può vanificare gli sforzi che stiamo facendo”.
Potete scaricare QUI il nuovo modello.
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