Nuovo lutto a Genzano, che proprio in questi giorni si è trovata già a piangere per la scomparsa di Tonino Rossi e Gianni Amicucci. Nelle scorse ore è venuta infatti a mancare all’affetto dei suoi cari Maria Barbaliscia (vedova Buttiglieri), che aveva compiuto 83 anni nel mese di gennaio.
Classe 1937, venuta su in un’infanzia passata tra le bombe del secondo conflitto bellico, era da tutti conosciuta come Zì Maria. Una donna per bene, ricca di vitalità, che non passava inosservata per via della carica umana che sapeva trasmettere e per quella sua voglia, del tutto naturale, di veicolare una genzanesità che si sprigionava in ogni sua parola o ricordo.
Molto amata e benvoluta dalla comunità, era anche una presenza attiva sui social network, nei quali non mancava mai di dare un suo contributo attivo, anche con le sue fotografie. In queste ore sono tanti a piangerla e a ricordarla con commozione, lei che, col suo sorriso, sapeva tranquillizzare e rasserenare tutti.
Tra tante riportiamo le parole dell’ex consigliera comunale, Cristina Bernardi, tra le prime ad esprimere parole di cordoglio per la scomparsa di Zì Maria: “Sei stata una nostra grande amica e donna, un dolore grande sapere che sei volata in cielo, rimarrai per sempre sei nostri cuori, riposa in pace”.
“Una sera un po’ triste per me – scrisse Maria Barbaliscia nel giorno dei funerali di Claudio Bianchi -. Sono stata ad un funerale di un caro amico, di una persona altruista, sempre pronta ad aiutare chi aveva bisogno e era sempre disponibile per il suo paese e per qualsiasi cosa servisse. Buon viaggio amico mio”, aggiunse, quel giorno di fine dicembre, Zì Maria. Proprio le parole che in fondo si potrebbero spendere per lei, che tra tante doti aveva anche quella dell’altruismo e della bontà.
La redazione di Castelli Notizie si unisce al cordoglio della comunità genzanese ed esprime le sue più sincere condoglianze alle famiglie Barbaliscia – Buttiglieri, nella certezza che è proprio da quanto lasciato in dote da persone di cuore come Zì Maria che ci si potrà risollevare anche da questo buio momento di ristrettezze, che non consentirà neppure a chi le ha voluto bene di poterle tributare l’estremo saluto.
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