Il Comune di Marino, nel consueto bollettino pomeridiano di aggiornamenti sui contagi, ha diramato i nuovi numeri, che certamente non rassicurano in termini di ulteriori positivi al Covid-19.
“I casi positivi sono 51 – hanno fatto sapere dal Comune – e le persone seguite in sorveglianza sanitaria assistita risultano essere 36”.
Cinque, in totale, i deceduti, uno dei quali nelle ultime 24 ore.
“L’Amministrazione e tutta la cittadinanza porge le condoglianze a coloro che hanno subito la perdita del proprio caro e a chi lotta contro il virus giunga l’augurio di una pronta guarigione. Dobbiamo rispettare in modo ferreo le regole necessarie a fronteggiare il contagio. Non vanifichiamo gli sforzi. E’ ora che dobbiamo essere uniti. Insieme ce la faremo!”.
Una comunicazione che non ha però rassicurato granché la cittadinanza, che si è chiesta il perchè di un’impennata dei contagi, visto che i positivi sono passati di colpo da 31 a 51, facendo di Marino la seconda città dei Castelli per numero di positivi al Covid-19.
Se i vertici comunali hanno preferito restare abbottonati, il mistero si spiega facilmente con quanto comunicato dall’Assessore regionale, Alessio D’Amato, che in merito ai 43 nuovi casi positivi nella ASL Rm6, ha specificato che “è stata attenzionata a Marino una RSA, dove si stanno eseguendo i tamponi”.
Una comunicazione, anche quest’ultima, che ha lasciato in sospeso diversi dubbi, ma decriptando la quale appare evidente come i tamponi siano già stati fatti e i positivi in surplus si trovino in parte proprio all’interno di una Casa di Riposo situata in una delle frazioni marinesi.
Da un aggiornamento pare che la situazione nella casa di cura sia sotto controllo e non ci sarebbero legami tra i contagi al suo interno ed i casi registrati in precedenza nel territorio comunale.
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