“Un’odissea giunta a termine”. Così Enrico Romaggioli, consigliere comunale d’opposizione nelle fila di “Insieme per Cambiare Lariano”, ha riassunto sul suo profilo Facebook quanto accaduto nelle ultime settimane.
“Grazie all’ ASL ROMA 6, al dott.Mattei, al Sindaco e Comune di Lariano” ha aggiunto Enrico, prima di raccontare quanto avvenuto, non mancando di salutare chi, come suo nonno Aldemiro, purtroppo non ce l’ha fatta.
“A ridosso delle feste Pasquali – ha scritto – sono arrivate le notizie che pongono fine a 28 interminabili giorni lottando contro il Coronavirus. Era il 15 Marzo quando purtroppo Nonno Aldemiro di anni 80 venne trovato positivo al Covid 19 e trasportato al Policlinico Umberto Primo. Dopo pochi giorni arrivò la notizia della sua positività e da quel momento il mondo ti crolla addosso.
La preoccupazione più grande era quella di non poter rivedere il nostro caro, la paura di essere stato contagiato e di averlo trasmesso a tutti i tuoi cari in famiglia, il telefono che squilla di continuo per la maledetta curiosità delle persone, continuamente al telefono con le ASL, con i medici di famiglia, con i datori di lavoro e con, in primis, il Policlinico Umberto Primo dove giorno dopo giorno giungevano notizie che le condizioni di nonno peggioravano sempre di più.
Ma intanto, tra le giornate interminabili, arrivavano le risposte dei primi tamponi effettuati a casa dove molti familiari risultavano negativi, quindi in mezzo al buio totale iniziava a vedersi una lucina. Purtroppo dopo circa 12 giorni di terapia intensiva nonno si è spento, il cuore ha ceduto a questo virus maledetto, insidioso e aggressivo.
Purtroppo non si è potuto dare un saluto al caro Aldemiro con i riti funebri previsti, ma solo una piccola benedizione al cimitero, con i parenti più stretti e questo è quello che fa ancor più male dentro, ossia il non poter rivedere la persona cara e potergli dare un ultimo saluto.
Stamane, notizie belle: tutta la famiglia ha finito la quarantena, le ultime risposte dei tamponi sono NEGATIVE, quindi pian piano si riprende la vita di tutti giorni (con tutte le restrizioni ovvio). Un ringraziamento speciale va alle persone che ci sono state vicino, agli amici che hanno avuto un pensiero per noi chiamando tutti i giorni, mettendosi al servizio della nostra famiglia con spesa, compere e altro…
NON SMETTEREMO MAI DI RINGRAZIARVI…in particolare Sandro R, Marco M, Nadia B, Danilo B, Lucia C, Damiano Dt , Chiara Dt, Alberto e tutti coloro che ci sono stati vicino.
Un grazie al Sindaco e al Comune di Lariano che ha fatto sentire la vicinanza alla nostra famiglia tutti i giorni, un grazie alla Protezione Civile Sant’Arsiero e a Francesco Montecuollo per la loro massima disponibilità; un enorme grazie anche al Dott. Beato dell’Asl Roma 6 e a tutti gli infermieri e autisti venuti a casa, grazie al Dott. Mattei, Direttore del distretto ASL Rm 6.
Un grazie al Policlinico Umberto Primo che tutti i giorni chiamava per far sentire la vicinanza a nonno. Un grazie anche a chi VENIVA CONSIDERATO AMICO e invece è sparito per tutti questi giorni…ma come si dice? I veri amici si vedono soprattutto nel momento del bisogno…quindi GRAZIE ANCHE A TE!”.
Colgo l’occasione per augurare a tutti una Serena Pasqua in Famiglia. RESTATE A CASA, solo così potremmo tornare presto a stringere i nostri cari e a ripristinare la nostra vita normale”.
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