Anche la clinica Villa Nina di Frattocchie da oggi è protetta dal cordone sanitario istituito dalla Regione Lazio, a seguito dei numerosi casi di coronavirus registrati all’interno. La seconda zona rossa ai Castelli Romani.
Situazione molto simile, infatti, a quello che sta accadendo ormai da tre giorni al San Raffaele di Rocca di Papa, con l’esercito che presidia le zone di accesso, e dove i contagi sarebbero saliti a 149.
Il Sindaco di Marino Carlo Colizza ha comunicato nel pomeriggio: “Si è appena concluso il sopralluogo tenuto congiuntamente al personale del locale Commissariato di Ps, dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano.
A seguito delle comunicazioni intercorse con la Prefettura e la Questura si procederà dalle 19 di oggi a presidiare gli accessi alla struttura sanitaria.
Il servizio non comporterà interdizioni alla circolazione verrà, infatti, inibita la sosta e la fermata dei veicoli in corrispondenza della struttura su Via Nettunense Vecchia al fine di rafforzare le misure già assunte dalla Direzione Sanitaria”.
“Ringrazio tutti gli uomini delle Istituzioni che concorrono a garantire la nostra sicurezza – ha detto Colizza -, saluto il personale in servizio presso la Clinica, auguro il meglio ai degenti e ribadisco come i nostri comportamenti quotidiani siano l’unica arma contro il nostro nemico invisibile.Insieme ce la faremo, non molliamo!”
Ad oggi 17 Aprile sul territorio di Marino si registrano in totale 89 positivi, 14 isolamento domiciliare, 8 deceduti, 7 guariti. Circa 80 sono i casi registrati all’interno di Villa Nina, ora presidiata a vista.