Lanuvio – Dopo la brutale violenza, la condanna del PD e di Eleonora Mattia

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Arriva ferma e perentoria la condanna da parte della Consigliera regionale del Pd, Eleonora Mattia, che è anche presidente della IX commissione, con delega alle pari opportunità, dopo l’inaudita violenza andata in scena nelle campagne lanuvina, dove un 27enne ha accoltellato e ferito gravemente la sua convivente.

In una nota anche i circoli PD Lanuvio e Campoleone esprimono la propria condanna sul triste episodio di questa notte.

“Apprendiamo con sgomento – fanno sapere dal Pd lanuvino – quanto accaduto nella notte nel nostro paese. La violenza sulle donne è un tema importante e delicato, da non sottovalutare o giustificare neanche in questi giorni tristi che stiamo vivendo. La regione Lazio, come ci ricorda anche Eleonora Mattia ha attivato in occasione di questa emergenza pandemica il numero 1522 a cui rivolgersi. I circoli del PD di Lanuvio e Campoleone sono dalla parte delle DONNE, sempre”.

Eleonora Mattia
Eleonora Mattia

Proprio la consigliera regionale Eleonora Mattia ha dichiarato che “il femminicidio sfiorato nella notte a Lanuvio è sintomo di un problema strutturale che abbiamo evidenziato più volte come Regione Lazio e come coordinamento delle donne democratiche a livello nazionale.

In un villino nella Provincia di Roma un ragazzo di 22 anni ha accoltellato, a seguito di una lite per futili motivi, la compagna 27 enne. Lei, subito operata, si trova al momento in terapia intensiva ad Anzio, in gravissime condizioni. Per lui arresti cautelari presso il carcere di Velletri. Se quotidianamente ci impegniamo nella lotta alla violenza contro le donne, la situazione emergenziale in cui ci troviamo impone uno sguardo di genere anche sulla permanenza domiciliare forzata. Non per tutte la casa è un luogo sicuro – ha aggiunto Eleonora Mattia -, ma può trasformarsi in trappola da cui è difficile uscire e chiedere aiuto. Costantemente sotto stress e sotto controllo, i comportamenti violenti si acuiscono, aumentano i rischi e diminuiscono le possibilità di trovare rifugio e chiedere aiuto. Per questo sia a livello regionale che nazionale abbiamo deciso di potenziare i servizi antiviolenza, affiancando al 1522, numero sempre attivo, anche un servizio via app, scaricabile gratuitamente su tutti gli smartphone.

Tramite questi due strumenti è possibile entrare in sicurezza a contatto con operatrici dei centri antiviolenza e chiedere aiuto. Mi stringo forte alla famiglia della giovane donna di Lanuvio e le faccio i miei auguri, sono con lei e con tutte le donne ancora più in pericolo in questo momento di particolare difficoltà”, ha concluso Eleonora Mattia, Presidente della IX Commissione del Consiglio regionale del Lazio.

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