Anche Massimo Litta, ex segretario del circolo del Partito Democratico di Rocca di Papa, si è laureato lo scorso 23 aprile in Ingegneria Civile con il voto di 102 su 110, all’Università Tor Vergata.
Un traguardo raggiunto a 49 anni, che corona un obiettivo che Massimo ha inseguito con la giusta determinazione, che si è potuto concretizzare solo con una discussione della tesi a distanza, vista l’emergenza coronavirus. Il lavoro storico-sperimentale di Massimo Litta, a conclusione del corso di laurea, è intitolato “Il sistema dei setti-catena nelle opere di Francesco Borromini” e verte sull’unica vera “invenzione” muraria borrominiana, appunto i setti-catena, per stabilizzare volte di grandi sale o di navate in assenza di contrafforti.
Relatrice della tesi è stata la professoressa Maria Grazia D’Amelio e correlatore il professor Federico Bellini, uno dei massimi studiosi in campo internazionale di Borromini, l’indiscusso maestro del barocco romano.
Massimo, che risiede a Frascati, è anche un maestro presepiale e abbiamo avuto modo di presentare anche le sue opere esposte anche ai Castelli Romani.
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