POLITICA

Coronavirus, Zingaretti: “A giugno sperimentazione vaccino su uomo”. Sulla Fase 2: “Riaprire si, ma in sicurezza”

nicola zingaretti

Si è conclusa da poco, in Regione Lazio, la conferenza stampa del Governatore Nicola Zingaretti. Tra i passaggi salienti quello sul vaccino: “La Regione Lazio – ha dichiarato Zingaretti – ha stanziato 5 milioni di euro per la ricerca del vaccino portata avanti dall’istituto Spallanzani. Confermo che dal mese di giugno comincerà la sperimentazione del vaccino sull’uomo”.

“Riaprire ma in piena sicurezza seguendo i dati delle curve epidemiologiche”. Sono le condizioni che Zingaretti ha dettato durante la videoconferenza con i giornalisti sugli aggiornamenti di “Regione Vicina”.

Si riaprirà, in sostanza, quando le date delle aperture saranno in linea con gli esiti del monitoraggio della curva epidemiologica, “fatto di concerto con il Governo regione per regione. Valuteremo settimana per settimana cosa aprire”.

Dunque bar, esercizi commerciali, stabilimenti balneari apriranno “ma solo in totale sicurezza per evitare di dover richiudere dopo”.

nicola zingaretti

Zingaretti è tornato più volte sul tema delle riaperture ma in sicurezza e ha sottolineato anche l’importanza che una struttura possa essere percepita da chi ne fruisce come sicura.

Il Presidente della Regione Lazio ha risposto anche ad una domanda sulle spiagge: “Proprio ieri abbiamo avuto un confronto molto positivo con i balneari e stiamo studiando le misure che consentiranno di riaprire in sicurezza”.

Il governatore ha spiegato che c’è grande senso di responsabilità e ha ribadito che anche per i balneari come per tutte le alte categorie del commercio le riaperture sono legate ai dati delle curve epidemiologiche.

“Quanto ai Centri estivi – ha dichiarato – stiamo valutando la riapertura sia per i bambini e le bambine sia per i ragazzi e le ragazze. Anche nell’impiantistica sportiva saranno individuati luoghi che possano garantire l’utilizzo in piena sicurezza durante il periodo estivo”.

La Regione Lazio ha infine stanziato 5 mila euro per il contributo di libertà alle donne in uscita dalle case rifugio e ora anche per le donne prese in carico dai Centri Anti Violenza. “Si tratta di un contributo destinato al pagamento di caparra per una casa, mobilio essenziale, utenze, spese sanitarie urgenti. Ora consentito anche l’acquisto di generi alimentari o di supporti informatici per la didattica online dei figli minori. Inoltre, l’Ater mette a disposizione alloggi per donne vittime di violenze e abusi”.

Lo ha annunciato la assessora al Turismo e Pari Opportunità, Giovanna Pugliese, in video conferenza con il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti sul pacchetto ‘Regione Vicina’ mirato sulle misure approntante per far fronte all’emergenza Coronavirus.

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