Con la Santa Messa celebrata da Don Andrea De Matteis all’interno del Santuario a Lei dedicato, sono iniziati stamane, a Lanuvio, i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie, cui la popolazione lanuvina è fortemente devota da secoli.
Proprio oggi, come ogni secondo sabato del mese mariano di maggio, si sarebbe dovuta snodare per le vie del paese la Solenne Processione dei Ceri, giunta all’edizione numero 134.
Il solenne corteo che precedeva la Mamma Celeste, è stato tuttavia annullato per gli effetti della Pandemia da Coronavirus, che sta falcidiando l’intero pianeta e che ha purtroppo causato contagi e decessi anche nel territorio. Le conseguenti misure restrittive hanno indotto le autorità a limitare le celebrazioni e a trasmetterle tutte in diretta Facebook.
Per non contravvenire le disposizioni restrittive della Presidenza del Consiglio, ma per non far comunque venire meno i riti tanto cari ai fedeli lanuvini, dalla Parrocchia e dalla Confraternita Nostra Signora delle Grazie, di concerto coi vertici comunali, si è quindi deciso di assicurare la possibilità di una partecipazione, pur se a distanza, attraverso delle dirette Facebook a cura di Radio Mania e Castelli Notizie.
“Maria entra nelle nostre famiglie, dà una carezza agli ammalati e ci sostiene in un periodo per noi di grande prove”, ha esclamato Don Andrea nella sua omelia. “Maria – ha aggiunto – ci dona la sorgente di ogni grazia, che è Gesù Cristo. Ed il popolo di Lanuvio si inchina ai piedi della Vergine Maria, che è nel Dna della città di Lanuvio, una città mariana. Oggi siamo qui, in un Santuario pieno di fede e di secoli di storia. E’ importante guardare a Maria, nella nostra vita, come un segno di sicura speranza. La Madre ci indica la strada per seguire Gesù, il Vangelo, e vivere nel nostro contesto sociale in maniera impegnata. Un atto di devozione col quale vogliamo metterci sotto il manto di Maria affinché lei ci indichi la strada, perché nel momento delle turbolenze spirituali, ha dichiarato Papa Francesco, bisogna rifugiarsi sotto il manto della Mamma Santa di Dio, dove non può entrare il diavolo”.
Il parrocco ha poi proceduto alla benedizione delle tessere, che saranno poi consegnate agli incollatori, “che con la loro forza e testimonianza danno vita alla festa”.
Don Andrea ha infine invitato a cantare per tutta la settimana l’inno in onora della Madonna delle Grazie e di cantarlo accanto agli ammalati, a chi chiede perdono, a chi aspetta una grazia: “Cantatelo e fatelo con gioia e devozione”.
Ogni pomeriggio, alle 17.30, fino a sabato 16 maggio, sarà trasmessa la Diretta Facebook della Riflessione e del Santo Rosario, direttamente dal Santuario lanuvino (sarà possibile guardarla dalla Pagina della Confraternita Maria SS. delle Grazie).
“Nella settimana mariana – hanno poi fatto sapere dalla Confraternita, tramite le parole di Matteo Franciosi – si invita la popolazione ad esporre presso la propria abitazione il drappo della Madonna Delle Grazie con lume acceso. In questo momento – hanno aggiunto – non ci è consentito altro per onorare Maria SS.ma delle Grazie. Ognuno di noi si adopererà così per collaborare alla tutela della salute pubblica. Maria è con noi, cammina accanto a noi e ci accompagna!”.
Domenica 17 maggio, alle 11.30, i festeggiamenti si concluderanno con la Santa Messa di affidamento della città alla Madonna (evento che sarà possibile seguire nuovamente attraverso la Pagina Facebook del Comune di Lanuvio).
Nel video che segue le testimonianze del Sindaco, Luigi Galieti, degli incollatori e di chi dalla Madonna ha avuto la grazia. Buona visione!
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