Cultura

ARICCIA – Riaperto Palazzo Chigi. L’Ass. Tomasi: “Severe misure anti Covid-19. Le visite vanno prenotate”. Ma manca ‘qualcosa’…

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Il contenitore culturale per eccellenza della città di Ariccia, nonché uno degli edifici più suggestivi dei Castelli Romani, è tornato nuovamente aperto al pubblico.

Da ieri, mercoledì 20 maggio, Palazzo Chigi è di nuovo aperto al pubblico, secondo le linee guida approvate dalla Giunta Comunale guidata dalla vicesindaco Elisa Refrigeri.

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“Le misure assunte per bloccare la diffusione del Covid sono piuttosto severe – evidenzia l’Assessore Emilio Tomasi -. Le visite devono essere prenotate e sono escluse quelle guidate. Oggi (ieri, ndr) mi sono recato a Palazzo perché ero curioso di verificare se gli accorgimenti assunti (barriere in plexiglas, tabelloni e dispenser di gel igenizzanti) ne alterassero l’ordinaria atmosfera.

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Emilio Tomasi

Il protocollo adottato mi è sembrato ben funzionante – ha aggiunto Tomasi – ma ho avuto la netta sensazione che mancasse qualcosa e che l’atmosfera fosse piuttosto asettica. Poi ho realizzato: mancavano i ragazzi dell’associazione Amici di Palazzo Chigi. Purtroppo al fine di scansare rischi di contagio evitabili il loro servizio continua ad essere sospeso.

Spero sinceramente si possa tornare presto alla normalità anche da questo punto di vista. Francamente mi riesce difficile pensare alla ordinaria fruizione di Palazzo senza di loro. Mi sento di dire che è anche grazie al lavoro non scontato di quest’associazione che il Palazzo è tanto amato”, ha concluso l’Assessore ariccino, lodando l’operato dell’associazione Amici di Palazzo Chigi.

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