Nel primo pomeriggio il Governo e le Regioni “sono addivenuti ad un accordo” sullo svolgimento delle elezioni il 20-21 settembre. Lo ha detto il sottosegretario agli Interni Achille Variati durante la seduta della Commissione Affari costituzionali della Camera che sta esaminando il decreto sul rinvio delle elezioni in autunno.
Il Governo Conte si orienta quindi verso un Election Day per le Regionali, le Amministrative e il referendum sul taglio dei parlamentari i prossimi 20 e 21 settembre.
Al vertice di maggioranza a Palazzo Chigi presenti con il premier Giuseppe Conte, il sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro, la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese e i ministri capidelegazione della maggioranza all’interno del Governo: Alfonso Bonafede (M5S), Dario Franceschini (Pd), Roberto Speranza (LeU) e Teresa Bellanova (Iv).
Perplessità tra le opposizioni, mentre il Presidente del Veneto, Luca Zaia, chiede addirittura che si vada al voto a luglio: “Il Comitato Tecnico Scientifico – ha dichiarato – dice che le elezioni devono esser fatte entro settembre. Noi chiediamo che vengano fatte a luglio”.
Al voto, per quanto concerne le elezioni Comunali, andranno anche i cittadini di Albano, Ariccia, Genzano e Rocca di Papa, chiamati a rinnovare la composizione dei propri Consigli comunali.
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