Cultura

VELLETRI – Scopriamo la leggenda del Carciofo alla Matticella col video delle classi IV e V della scuola Mariani di via Paolina

Leggenda Carciofo alla Matticella

L’enorme portone verde di Via Paolina è chiuso da tempo, le aule in perfetto ordine… forse troppo. Mucchietti di libri e quaderni sono rimasti lì, sotto i banchi degli alunni, e un silenzio perpetuo è il solo “personaggio” che ora fa da padrone, notte e giorno, nella nostra scuola, nel plesso Aurelio Mariani.

Mai avremo potuto immaginare, noi maestre ed anche loro bambini, che non andare a scuola sarebbe stato così amaro, così doloroso.

Leggenda Carciofo alla Matticella

La paura, l’inquietudine e la tristezza sono apparsi subito, fin dai primissimi giorni, soprattutto per noi insegnanti. Non c’era più l’impegno quotidiano e, come spaesate, ci siamo anche ritrovate ad infilare la testa nella nostra borsa di lavoro e guardare, con un attimo di sconforto, ad alcuni disegni e foto delle varie attività scolastiche intraprese.

Ed è stata proprio una foto che, ad un certo punto, ha riacceso nella nostra testa la pazza gioia di fare, di riprendere tutto tra le mani e creare ancora una volta qualcosa di fantastico solo per sfida… una foto che ritraeva una sorta di città in miniatura fatta di cartoncino, la nostra Velletri, che ospitava sullo sfondo un gigantesco arcobaleno. Una foto scattata in una settimana particolare.

Era la settimana che andava dal 10 al 14 febbraio, la SETTIMANA DELLA BELLEZZA nella nostra scuola, ovvero un periodo di “stacco” dalla didattica tradizionale a conclusione del primo quadrimestre. In quei giorni il nostro intento era stare in classe in un modo diverso, più leggero e accattivante per scoprire, attraverso varie attività laboratoriali, il “bello intorno a noi”.

Leggenda Carciofo alla Matticella

Per gli alunni di quarta e quinta del plesso Mariani di Via Paolina il lavoro era concentrato su di una leggenda che il popolo veliterno conosce da sempre: quella dell’origine del carciofo “alla matticella”.

Un piatto che a Velletri non è tradizione, ma culto. 

La leggenda di appena poche righe è stata ripresa, reinterpretata, drammatizzata e poi illustrata. I bambini hanno pensato a come potevano essere fatti e vestiti quei personaggi che, in un tempo imprecisato, in mezzo ad una campagna veliterna, totalmente diversa da quella odierna, vivevano la vita di tutti i giorni. E, in quattro e quattr’otto, tanti personaggi sono nati dalle loro matite…

Successivamente con gli alunni si è andati alla scoperta della città. È stato un viaggio attraverso foto, anche d’epoca, discorsi e lezioni tenute da noi insegnanti e anche da un gruppo di volontari del G.A.V. (Gruppo Archeologico Veliterno) che si occupano di tener vivo ed intatto quanto di più bello l’uomo possiede: il patrimonio artistico. 

Leggenda Carciofo alla Matticella

Un viaggio ed un lavoro entusiasmante che ha fatto brillare gli occhi ed ha acceso la lampadina della curiosità e dell’interesse. Un viaggio al termine del quale, come deciso con i bambini, avremo realizzato, in classe, una sorta di video dove quei personaggi da loro disegnati potevano muoversi e parlare idealmente passeggiando nella nostra città.

Poi la chiusura della scuola e la possibilità di completare quell’ambizioso progetto era improvvisamente svanita. Ma quella foto, quell’immagine della nostra Velletri in miniatura con dietro un arcobaleno splendente ci ha riscosso all’improvviso e così, con  l’aiuto di un giovane esperto, abbiamo recuperato le tante foto che ritraevano la nostra Velletri, la storia che avevamo sviluppato e manipolato con i bambini e abbiamo cominciato a ricomporre il tutto.

Ed è nato un piccolo video. Leggero, delicato e senza tante pretese, della durata di pochissimi minuti.

Leggenda Carciofo alla Matticella

Dentro quei pochi minuti, c’è tanto della nostra terra e delle nostre tradizioni: il vecchio e tipico tinello di campagna; i fiori simbolo della città; i cibi antichi; il pergolato e i filari, regnanti indiscussi di ogni proprietà di campagna; il fontanile, ricordo di una civiltà passata.

Il video è stato inserito nel canale YouTube dell’Istituto, dove gli alunni e le loro famiglie lo hanno potuto visionare. La cosa è stata per loro una gradita sorpresa, un attimo di pausa e di stacco dal lavoro scolastico, che ormai si svolge solo a casa, con la possibilità di tornare indietro di pochi mesi e dire: “Ti ricordi quel personaggio? Lo abbiamo disegnato io e… bella la collina che ha costruito… e la chiesetta!?!…”

E una seconda sorpresa, ancora più gradita, è arrivata in questi giorni. Il nostro sindaco Orlando Pocci, dopo aver visionato il filmato, ha deciso, insieme a tutta la giunta, di disporre la concessione del patrocinio della Città di Velletri per il progetto sull’origine del carciofo “alla matticella”.

È quindi con la soddisfazione di questo inaspettato “appoggio virtuale” dal Comune di Velletri che tutto il Plesso Mariani chiude in bellezza questo anno scolastico molto… particolare.

Buone vacanze a tutti e… arrivederci a settembre! Con nuove idee e, di sicuro, nuove avventure.

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