Cultura

“Incontri Fuori Tempo” – Il primo libro di Michele Valente, giovane freelance di Rocca di Papa

Michele Valente

Michele Valente è un giovane giornalista freelance, classe 1997, laureato in Scienze della Comunicazione, tecnologie e culture digitali all’Università di Tor Vergata di Roma. Nato e cresciuto nella cittadina ai piedi di Monte Cavo, Rocca di Papa, Michele fin da adolescente ha sempre mostrato curiosità e passione per la scrittura e per la cultura, quella cultura antica e moderna che dona la capacità di cogliere il senso delle cose e dei fatti e saperli poi trasferire agli altri, con correttezza e rigore. Da sempre è un grande appassionato e studioso di politica internazionale, collabora con varie testate, dove si occupa di temi legati a essa oltre che di comunicazione sociale e politica, interessandosi principalmente ai diritti umani e all’ambiente. Una sfida che ogni giorno lo porta a essere sempre in prima linea in quella che oggi è divenuta la comunicazione, cercandone nuovi spunti e interpretazioni differenti, non dimenticandone il suo valore sociale.

Michele Valente


Da qualche settimana è uscita in libreria la sua prima pubblicazione, Incontri fuori tempo, che fa parte di una collana Incontri, nata grazie alla collaborazione che da qualche tempo il giornalista ha intrapreso con la Radiotelevisione di San Marino e con la casa editrice AIEP editore. Proprio il Direttore della stessa collana editoriale, Gianmarco Morosini, nella prefazione al libro definisce Michele “un giornalista e attivista giovane e di valore, particolarmente attento alle evoluzioni dei media e alle relative sinapsi”, attivista per i diritti umani e per la difesa dell’ambiente.
Con uno sguardo attento e discreto, quasi in punta di piedi, ma con una costante attenzione a cogliere ogni particolare, in Incontri fuori tempo, Michele porta sulla carta alcune delle interviste che Carlo Romeo, Il Direttore Generale dell’Emittente di Stato di San Marino, ha condotto negli anni, interviste condotte con professionalità e una pacata ironia. Un esperimento di quella che oggi è definito “crossmedialità”, per permettere ai posteri fra 50 anni di leggere e di avere tra le mani interviste televisive di questo tempo, con “l’intento di cristallizzare, nella parola scritta, i contenuti di un’intervista televisiva” perché i libri hanno il rilevante potere di “fermare il tempo, la memoria”.

La copertina di Incontri Fuori Tempo - Michele Valente


Nel libro, che si apre con la premessa di Gianmarco Morosini, direttore della Collana Incontri, e nel quale spicca la prefazione di Alain Friedman, ci sono sette interessanti interviste a nove personaggi del nostro tempo: Maurizio Viroli – LIBERTÀ E DINTORNI; Carlo Verdone – UNA SOLITUDINE AFFOLLATA; Romano Prodi – IL SENSO DELLA STORIA; Andrea Canevaro – CAMBIARE LE COSE; Enrico Letta – LA RAGIONE DELL’EUROPA; Matteo Maria Zuppi – LACHIESA DEGLIULTIMI – Giuseppe Amato – UOMINI DI LEGGE; Piero Angela – IL LUNGO VIAGGIO; Andrea Camilleri – IL CONTO TORNA.

Le interviste fatte in TV da Carlo Romeo e raccontate sulla carta da Michele Valente non sono una semplice “sbobinatura” d’incontri televisivi, ma un’interpretazione di dialoghi preziosi di questi personaggi della sfera pubblica italiana in un ambiente diverso dalle realtà consuete e quotidiane proprie degli stessi, per questo motivo svelano particolari e aneddoti preziosi. Tra tutte, certamente, l’intervista ad Andrea Camilleri è una delle più preziose, perché è stata una delle ultime interviste realizzate allo scrittore, dove lo stesso tira le somme della sua vita. Tante testimonianze custodi di fatti e memoria da conservare nel tempo per i posteri, un modo per raccontare il nostro tempo da punti di vista differenti e con sagaci spunti di attualità.


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