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Associazioni sportive, volontari e politici ripuliscono il verde pubblico a Frascati e Monte Porzio

pulizia rugby frascati

Sono oramai sempre di più i Comuni italiani che lamentano gravi difficoltà economiche, fino a non riuscire in molti casi a far fronte alla quotidiana gestione dell’ordinario. A farne le spese, il più delle volte sono il decoro urbano e la manutenzione di verde e spazi pubblici. Dove allora non arrivano le istituzioni, spesso sono i cittadini e l’associazionismo a mettere una “pezza”. Un po’ quello che oggi è successo a Frascati e Monte Porzio, giusto per citare due esempi.

A Monte Porzio Catone, i volontari guidati dall’assessore allo Sport Stefano Speziale, hanno
pulito il campo sportivo Giolitti Natangeli, casa del calcio monteporziano. All’opera stamattina erano presenti anche il sindaco Massimo Pulcini, alcuni membri dell’amministrazione e diversi ragazzi, tutti impegnati nel taglio erba e nel raccogliere gli accumuli dei mesi di chiusura. «Piccole azioni – ha commentato
Speziale – ma significative per la nostra cittadina e che speriamo possano dare il buon esempio a tutti. Da soli si va veloce, insieme si va lontano».


Nella vicina Frascati erano invece impegnati nella pulizia e nel taglio dell’erba al campo del tiro a Segno nel quartiere di Macchia dello Sterparo alcuni esponenti dell’opposizione tuscolana. Mirko Fiasco, Damiano Cimmino, Gianluca Travaglini, Lello Pagnozzi, Francesca Sbardella, Roberto Gherdardi De Candei e Lucia Santoro hanno dichiarato di essersi autotassati per svolgere un servizio che nel corso della mattinata ha ricevuto numerosi apprezzamenti da parte di molti cittadini stanchi dello stato di incuria nel quale versava il parco.

Un’azione di pulizia che però, per la natura e il ruolo di chi l’ha svolta, non poteva non avere strascichi
politici. «Per il verde della città c’è ancora tantissimo da fare» ha commentato Fiasco, che ha poi proseguito così sulla sua pagina Facebook: «L’amministrazione
comunale continua a bivaccare sul voto anticipato. Si giochi a carte scoperte e si dica alla cittadinanza se si voterà il 20 settembre o a fine mandato nel 2022, perché si lavori per il bene pubblico».

Opposizione che è rimasta a bocca asciutta nell’attendere l’arrivo dell’assessore Gelindo Forlini, “richiamato” via social dai consiglieri al parco del Tiro a Segno. Il delegato alla Manutenzione del Patrimonio
era infatti, decespugliatore alla mano, anche lui impegnato in un’opera di pulizia per la città, a fianco però dei rugbisti del Frascati Rugby Club. Un’altra iniziativa privata, che ancora una volta pone l’accento sulle difficoltà di manutenzione del verde frascatano.

pulizia rugby frascati

«Questa mattina – ha detto il presidente del Frascati Rugby Club, Ferdinando Capece Minutolo – abbiamo riportato alla luce un piccolo gioiello della nostra città. Dieci ragazzi della nostra Serie B si sono dati appuntamento e hanno rimosso erbacce, sporcizia e rifiuti ingombranti presenti all’interno del parco di Villa Innocenti. La sorpresa è stata grande quando, spazzando foglie e uno strato di terra, è venuta alla luce una meravigliosa pavimentazione mosaica, parte di un giardino liberty. L’obiettivo della nostra iniziativa, la prima di molte altre, è quello di promuovere e sostenere il nostro territorio attraverso azioni di cittadinanza attiva.
Crediamo che il rugby contenga nel suo dna la vocazione di trasmettere esempi positivi: continueremo ad impegnarci affinché i ragazzi più grandi siano esempio concreto per i più piccoli. Voglio ringraziare l’assessore Forlini per aver appoggiato
la nostra proposta ma anche per il suo impegno in prima persona quesa mattina, fianco a fianco ai ragazzi che hanno apprezzato questo mettersi a disposizione».


Maggioranza e opposizione, sport e associazioni: la mattinata di oggi, al di là dei legittimi commenti politici e delle possibili strumentalizzazioni rimane, secondo noi, un bell’esempio di civiltà. Da replicare se possibile.

Claudia Proietti

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