VELLETRI – Il cardiologo Natale Di Belardino protagonista dell’ultimo seminario di Velletri 2030: ecco come seguirlo

dottor natale di belardino

Lunedì 22 Giugno, alle ore 18, in modalità telematica sulla Piattaforma ZOOM, sarà tenuto l’ultimo Seminario della stagione 2019 – 2020 della serie “Le vie della Scienza”.

Titolo del Seminario “Innovazione tecnologica in cardiologia e cardiochirurgia: da Christian Barnard ad oggi”. 

Relatore Natale Di Belardino, primario Cardiologia Ospedale Riuniti Anzio – Nettuno. Accesso libero sulla Piattaforma ZOOM. Trovate sulla locandina il link per collegarsi, che riportiamo per maggior comodità qui:  https://us02web.zoom.us/j/86761916591.

dottor natale di belardino
Il dottor Natale Di Belardino

Non c’e’ futuro senza ricerca. Non soltanto la ricerca tecnologica applicata, ma e soprattutto ricerca fondamentale. Scoprire come funziona il mondo: riuscire a rimanere i bambini che eravamo quando smontavamo i giocattoli per vedere come funzionano, quando la curiosità era il nostro pane quotidiano e non c’era giorno senza fare una scoperta. Se poi i “giocattoli” da smontare e riparare sono gli esseri viventi, in particolare la razza umana, tutto acquisisce una dimensione etica rilevante. Il Seminario sarà incentrato sul ruolo dell’innovazione tecnologica nell’ambito cardiochirurgo.

Le scoperte avvenute nella ricerca di base negli ultimi 100 anni hanno sicuramente contribuito al miglioramento delle condizioni di vita dell’umanità, almeno di quella che abitualmente collochiamo nella sfera Nord ed Occidentale del nostro pianeta, ma quella che definirei la pietra miliare dell’aumento sia quantitativo che qualitativo della durata della vita è stata la Rivoluzione Tecnologica avvenuta negli ultimi 65 anni.

William Bradford, Andreas Grunzid, Wilson Greatbatch, Christian Barnard, Claude S. Beck e Michel Mironscky sono le pietre miliari il cui contributo fondamentale ha consentito lo sviluppo dei pace‐makers, dei defibrillatori, l’avvento dell’angioplastica coronarica, della circolazione extracorporea, del by‐pass aorto‐coronarico, del trapianto cardiaco e lo sviluppo del cuore artificiale.

Non possiamo dimenticare Tim Berners LEE che con la sua rivoluzionaria idea del WEB ha consentito lo sviluppo dello sharing medico e del controllo a distanza dei parametri clinici che tanto ruolo stanno attualmente avendo nel tempo del coronavirus.

Vedremo tuttavia che esiste anche il rovescio della medaglia che consiste nel prendere consapevolezza che l’uomo non è, e non sarà mai immortale, che il processo di invecchiamento può essere migliorato ma che la tecnologia avanzata spregiudicata può portare ad una inaccettabile, bassa, qualità della vita che pone domande che vanno oltre quello che deve essere il ruolo della scienza.

commenta