Di tutti i tagli inferti in questi anni all’ormai agonizzante Ospedale di Velletri ha stupito l’indifferenza, quasi una rassegnazione, di chi nella stessa Velletri ha fatto finta di non vedere, girandosi troppo spesso dall’altra parte.
Ma ha stupito e stupisce ancora la totale assenza – in primis politica – dei “cugini” di Lariano da un dibattito che non li ha mai visti, salvo rare eccezioni, lottare in prima fila per la salvaguardia dei servizi resi dall’Ospedale veliterno. E pensare che ad essere danneggiati, per dirne una, dalla chiusura dei reparti di Pediatria ed Ostetricia, sono anche e soprattutto loro, che negli orari di punta per raggiungere l’Ospedale dei Castelli, cronometro alla mano, potrebbero arrivare a destinazione in non meno di mezz’ora.
Loro che, stretti nella morsa degli sfaldamenti perpetrati ai danni degli Ospedali di Colleferro e Velletri si ritrovano ora ad accogliere quella che rischia, in assenza, di investimenti concreti, di essere l’ennesima accozzaglia di promesse che si perdono nel futuro.
Dall’incontro avvenuto presso l’assessorato regionale alla Sanità, alla presenza dei sindaci di Velletri e Lariano, è stato fatto anche un passaggio sul “finanziamento previsto per la Casa della Salute di Lariano”, che servirà a potenziare l’assistenza territoriale.
In attesa di conoscere qualche particolare in più, anche sui tempi di realizzazione di quella che, si spera, non diventi l’ennesima chimera, ci si augura, per il bene dei cittadini di Lariano, e non solo di quelli di Velletri e dintorni, che le promesse sull’Ospedale veliterno portino a qualcosa di concreto, visto che negli ultimi anni il “Colombo” ha perso Otorino, Chirurgia Vascolare, il Laboratorio Analisi, Urologia, Neonatologia, Elettrofisiologia, Endoscopia e, per ultimi, all’inizio dell’emergenza Covid-19, i reparti di Pediatria ed Ostetricia/Ginecologia.
Eppure le promesse non sono mai mancate; allora come oggi…ma la politica larianese è parsa spesso e volentieri lontana dal prendere una posizione, assistendo quasi passivamente ad ogni scelta venisse calata dall’alto!
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