POLITICA

Rocca di Papa, la candidata a Sindaco Elisa Pucci tira dritto: “La città merita un cambio radicale”

elisa pucci

In un panorama politico che inizia a comporsi, la candidata a Sindaco di Rocca di Papa, Elisa Pucci, a capo di un movimento civico, ha rimarcato ancora una volta gli obiettivi ed il lavoro della sua squadra. Le dichiarazioni, a mezzo social, arrivano a dispetto delle voci circolate negli ultimi giorni, con l’intento di screditarne il progetto politico.

elisa pucci

“La forza delle idee, la conoscenza del territorio, la competenza, la serietà delle persone sono le basi su cui si fonda la nostra proposta per amministrare Rocca di Papa.
Voglio ribadirlo ancora una volta: il nostro progetto non nasce in prossimità delle elezioni – ha detto la candidata – . Lo sforzo di dotarci di un programma concreto e attuabile, prende le mosse dal 2017″.


“Da allora abbiamo iniziato un confronto serrato con professori, tecnici ed esperti dei vari settori che ci hanno aiutato ad elaborare un serio progetto di sviluppo per il paese.
Del resto la situazione di oggettivo impoverimento della nostra città non lascia spazio all’improvvisazione e alla superficialità.
Abbiamo voluto seguire un percorso chiaro e deciso: la ricerca di soluzioni adeguate al rilancio del paese e l’individuazione di persone pronte ad impegnarsi per la risoluzione dei gravi problemi che la nostra comunità ha di fronte”. 

Elisa Pucci ha poi ribadito l’estraneità della propria formazione a sigle partitiche.
“Forti di queste idee non abbiamo ceduto ai richiami di coloro che avrebbero voluto coinvolgerci in pasticciati assemblaggi, facenti leva sulla quantità a discapito della validità della proposta amministrativa.
Partiamo dal convincimento che Rocca di Papa meriti un ricambio radicale nelle persone e soprattutto nel modo di amministrare.
Il consenso che abbiamo ricevuto in questi anni ci incoraggia a proseguire sulla nostra strada”.


“La mia esperienza amministrativa è iniziata nel 2016 e da subito mi sono impegnata ad onorare il mio ruolo di consigliere di opposizione con senso di responsabilità e coerenza al mandato elettorale.
Il riscontro evidente che ho avuto è stato quello di trovarmi immersa in un gioco di schieramenti opposti che si contrastano il più delle volte per un mero posizionamento politico o personale.
Le sedute dei consigli comunali ricordano più l’arena dello scontro e dell’insulto che quello del confronto e delle decisioni da condividere per gli interessi del paese e dei cittadini.
Da qui è partito il progetto politico a cui ho dato impulso: la partecipazione e il coinvolgimento di persone interessate a nient’altro che alla risoluzioni di gravi problemi che si trascinano da anni e verso i quali non si è mai mostrato un vero interesse per porvi rimedio”.


“Da tempo sono stata oggetto di attacchi personali che hanno tentato di fiaccare il mio impegno – ha aggiunto Pucci -. Non demordo!
Anzi, le provocazioni becere, portatrici di una visione piccola della politica, rafforzano il mio convincimento di un irrimandabile rinnovamento del modo di amministrare.
Non cederemo alle provocazioni, e non risponderemo agli insulti, non vogliamo essere complici della banalizzazione dell’impegno politico.
Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo amministrare bene il paese e lo faremo con la serenità, con la forza delle idee e ricercando la partecipazione della più larga parte di cittadini”.

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