Lo sviluppo tecnologico è stato il principale fattore della democratizzazione finanziaria a cui assistiamo negli ultimi anni.
Se qualche tempo fa investire in borsa era un’attività disponibile solo per pochi, oggi grazie al trading online
chiunque può comprare ogni genere di asset comodamente dalla propria abitazione.
Tutto ciò avviene grazie ai broker, veri e propri intermediari tra mercato e utenti, fornendo anche strumenti molto utili per investire in maniera più precisa.
Anche i costi, rispetto alle forme canoniche di investimento, sono decisamente ridotti. La media di un
deposito minimo presso un broker certificato non supera i 200 euro, ma non è difficile trovare quote anche minori.
Tutto ciò, però, non deve far dimenticare che pur sempre di investimenti si tratta, e pertanto non vanno
mai presi sotto gamba.
Soprattutto i novizi potrebbero avere più di un problema in questo senso. Insomma, investire online è
un’attività che teoricamente chiunque può compiere, ma solo a patto di seguire alcune dritte iniziali.
Nel corso di questo articolo vedremo proprio come iniziare ad investire azioni completamente da zero.
Come iniziare ad investire in azioni: conoscenze teoriche
Il primo e più importante consiglio è di non affrettare i passi: per imparare a fare trading in maniera
corretta ci vorrà del tempo, e correre non avrà nessun risultato positivo.
Detto ciò, imparare a fare trading abbisognerà di due elementi distinti ma assolutamente complementari:
conoscenze teoriche e esperienza pratica.
Partiamo dalla teoria. Lo studio della teoria è assolutamente fondante e propedeutico all’attività di trading vera e proprio. Senza sapere, per esempio, come fare una buona analisi tecnica di un’azione, difficilmente si otterranno dei risultati soddisfacenti.
Ottenere una buona formazione teorica non è molto difficile ma bisogna sapere dove andare a cercare il
materiale giusto, cercando di non intaccare le proprie finanze.
Esistono moltissimi corsi a pagamento su internet, che promettono di insegnare tutto sul mondo del
trading online e di rendere grandi trader chiunque le acquisti.
Meglio evitare situazioni del genere. Questo tipo di guide o corsi sono in genere abbastanza mediocri, e
sfruttano la smania di molte persone, che vogliono ottenere tanto e con il minimo sforzo.
Diciamo fin da subito che ciò è impossibile in questo settore: solo dopo qualche tempo e con uno studio
robusto si potrà accedere a profitti soddisfacenti.
In generale sono sconsigliate, almeno per i novizi, quasi tutte le guide a pagamento.
Questo perché esistono molti modi per ottenere una buona formazione gratuitamente, pertanto meglio
risparmiare capitali per gli investimenti veri e propri.
In genere sono offerti dai broker certificati, che tendono a curare il lato formativo della propria utenza.
Ai broker dobbiamo guardare anche per quanto riguarda il lato pratico della faccenda formativa, come
vedremo nel prossimo paragrafo.
Imparare ad investire in azioni: esperienza pratica
La sola teoria, per quanto necessaria, potrebbe non bastare a rendere un trader mediocre un buon
investitore. Questo perché, come in molti altri campi, è l’esperienza sul campo a formare davvero un
trader.
Ovviamente questa sarà accompagnata dalla teoria, poiché si tratta di due tipi di conoscenza
assolutamente complementari.
Lanciarsi immediatamente sui mercati potrebbe essere rischioso, e dunque come fare ad ottenere esperienza pratica senza correre rischi?
La risposta è fornita ancora una volta dai broker e va sotto il nome di account demo.
Si tratta di simulazioni in tempo reale, ottime per impratichirsi con strumenti, grafici e investimenti, ma
senza utilizzare denaro reale.
Tutte le situazioni che si incontreranno nella demo sono le stesse che si incrocerebbero anche in
investimenti reali, ma sia i profitti che le perdite rimarranno ad un livello unicamente virtuale.
Solo dopo aver sviluppato strategie di investimento funzionali ed efficaci sarà consigliato di lanciarsi nel
trading online vero e proprio: fino ad allora studio e allenamento saranno assolutamente necessari ed
imprescindibili.
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