CRONACA

Velletri – Quella strana luce rossa e l’avvistamento UFO a Cassino: le testimonianze

UFO CASSINO VELLETRI

Nella serata di venerdì 10 luglio, a Velletri, alle ore 21, presso un’area limitrofa al centro storico, è stato osservato in lontananza un globo di luce di colore rosso, muoversi con scatti repentini, prima di sparire misteriosamente.

L’osservazione ha destato stupore immediata da parte di due testimoni che hanno seguito l’evoluzione della strana luce.

Secondo la descrizione data dalla testimone, l’oggetto si sarebbe mosso con movimenti verticali, prima di scomparire improvvisamente, come visibile nella ricostruzione realizzata.

ricostruzione luce velletri

Figura 1 – Ricostruzione dei movimenti dell’oggetto.

Secondo la descrizione data dalla testimone, l’oggetto si sarebbe motto con movimenti verticali, prima di scomparire improvvisamente, come visibile nella ricostruzione realizzata.

“Chi tra i cittadini veliterni ha osservato il medesimo fenomeno – evidenzia Daniele Cataldi, della LTPA Observer Project, che ha raccolto quanto riportato – può contattarmi in completo anonimato al seguente indirizzo e-mail: daniele77c@hotmail.it per fornire la propria testimonianza utile a comprendere il fenomeno”.

Proprio al nostro esperto, nei giorni scorsi, è arrivata una nuova testimonianza, questa volta da Cassino, dove una strana luce è stata vista in periferia, come raccontato da diversi testimoni.

3 Luglio 2020 – Italia, Cassino (FR), Via San Bartolomeo, ore 22:59: “Salve signor Daniele, questa sera (il 3 luglio) ho visto una strana sfera di luce abbagliante rossa, è molto simile a quella da lei descritta in un articolo pubblicato sul web (Castelli Notizie), sarei molto felice se potessimo discutere di questa vicenda personalmente, così posso inviarle anche il video della testimonianza”.  Queste poche righe, riferite da un giovanissimo testimone, mi sono state recapitate la notte tra il 3 e 4 Luglio 2020, poco dopo l’osservazione di uno strano fenomeno luminoso nei pressi della periferia di Cassino, in provincia di Frosinone.

Come si sa, quello estivo è un periodo molto favorevole per l’osservazione degli strani ed enigmatici fenomeni luminosi anomali che si esplicano nel cielo, proprio perché la maggior lunghezza delle giornate ed il tempo sereno, sono condizioni perfette affinché moltissime persone si possano intrattenere fuori casa anche nel corso delle ore serali e notturne. Questo permette di poter osservare ciò che nel periodo invernale non è possibile vedere, a causa del maltempo e del freddo, che proibiscono proprio l’osservazione del cielo. Il 3 Luglio 2020, sono stato contattato proprio da uno dei testimoni di uno di questi strani eventi… un avvistamento sul quale, secondo il mio modesto parere, bisognerebbe indagare maggiormente.

Il giorno seguente, il testimone mi ha nuovamente contattato, corredando queste poche righe scritte con un interessante video girato sul luogo dell’avvistamento: “Questo è il video che ho fatto appena ho visto la strana luce, molti mi hanno detto che si è trattato di una lanterna cinese, ma dalla sua ristretta distanza, si poteva chiaramente vedere che era solo una sfera di luce rossa… la quale, piano, piano, scendeva verso il suolo. È caduta ad una distanza di circa 70 metri. Quando siamo andati a vedere non c’era più niente”.

Ecco alcuni fotogrammi estrapolati dal video:

fotogramma 1
FOTOGRAMMA 1
fotogramma 2
FOTOGRAMMA 2
fotogramma3
FOTOGRAMMA 3
fotogramma 4
FOTOGRAMMA 4
fotogramma 5
FOTOGRAMMA 5
fotogramma6
FOTOGRAMMA 6
fotogramma 7
FOTOGRAMMA 7
fotogramma8
FOTOGRAMMA 8

I fotogrammi, estrapolati dal video, mostrano un oggetto globilare di colore rosso, con emissione di una certa percentuale di luce infrarossa. Il fenomeno è sicuramente reale, resta da capire quale natura abbia. Non sembra essere una lanterna cinese, anche perché il testimone, assieme ad altre persone, l’avrebbe certamente identificata, vista la poca distanza che li separava dal fenomeno (70 metri circa).

Dopo alcuni secondi di ripresa, il fenomeno scompare, “spegnendosi” in modo improvviso e pulsante. L’avvistamento è avvenuto in direzione Est. In riferimento alla mia personale domanda, relativa alla distanza del fenomeno e a come il testimone ha dedotto tale distanza, esso così mi ha risposto:

“…L’ho dedotto ad occhio, ho visto che non era abbastanza vicina per via degli alberi che la coprivano mentre non era troppo lontana perché c’era un edificio che faceva da sfondo a questa luce quindi era tra le due cose”.

L’area è quella di fronte all’entrata del Cimitero Comunale di Cassino (FR).

Seguono le Elaborazioni eseguite sui fotogrammi

fotogramma 6 elaborazione1
FOTOGRAMMA 6 ELABORAZIONE 1

L’oggetto sembra essere un globo sferico, in grado di emettere elevata intensità. La scomparsa è dovuta essenzialmente alla presenza di alberi tra il testimone e l’oggetto stesso, che hanno occultato la visione del fenomeno stesso, in quel momento in diminuzione di quota.

Dopo l’avvistamento

Noi ci siamo precipitati a vedere, sono convinto che se non avessi fatto il video e mi fossi messo a correre all’istante avrei potuto vedere mentre atterrava, comunque non so se pensare ad un drone, quella luce è sbucata dal nulla, perché già stavamo guardando il cielo e all’improvviso si è acccesa questa luce dal nulla… abbiamo pensato anche ai bengala da segnalazione ma penso che quando lo si accende si debba vedere un minima di fumo anche di notte, dato che la luce dovrebbe illuminarlo anche se tenuamente”.

fotogramma 8 elaborazione1
FOTOGRAMMA 8 ELABORAZIONE 1
fogramma 8 elaborazione 2
FOTOGRAMMA 8 ELABORAZIONE 2

In alto l’elaborazione del fotogramma n.8, dove si evidenzia la presenza del globo al limite della linea (sagoma scura) degli alberi, che lo stanno per occultare quasi totalmente.

Dopo la sparizione della luce determinata dalla presenza di alberi, i testimoni corrono in sua direzione:

‘L’oggetto doveva essere già atterrato un minuto prima del nostro arrivo, abbiamo ispezionato la zona dall’esterno del campo abbandonato dove questo sembrava essere atterrato… siamo rimasti a cercare per almeno 30 minuti, almeno dal di fuori dell’area recintata, senza vedere nulla…”.

foTOgramma 7 elaborazione 1
FOTOGRAMMA 7 ELABORAZIONE 1
fogramma 7 elaborazione 2
FOTOGRAMMA 7 ELABORAZIONE 2

In alto, l’elaborazione del fotogramma n.7, ove si osserva la sua posizione al limite della visibilità, determinata dalla presenza di alberi (sagoma scura).

A questo punto le informazioni riferite dal testimone principale sembrano sufficienti a confermare la presenza di uno strano fenomeno, che non sembra essere spiegabile con un normale velivolo noto, tantomeno radiocomandato.

L’emissione non somiglia a nessuna emissione “a fiamma” di normali aerostati, tantomeno la tipologia della luce, che denota una natura “elettrica” del fenomeno luminoso stesso.

Sicuramente l’oggetto è comparso ad una quota di diverse decine di metri, per scendere di quota e sparire, come già accennato, dietro alcuni alberi situati in lontananza.

figura 24 ufo
Figura 24 – Mappa relativa al luogo dell’avvistamento e la posizione del globo luminoso osservato dai testimoni. Alla sinistra del punto di osservazione è evidente l’area cimiteriale del Comune di Cassino

Conclusioni

In conclusione, posso affermare senza ombra di dubbio che il fenomeno luminoso osservato a Cassino (FR) la sera del 3 Luglio 2020, è sicuramente reale, non un artefatto digitale per intenderci. Resta da capire di cosa si è trattato.

Una cosa curiosa è che proprio al lato del punto di osservazione è presente un cimitero, da centinaia di anni sono famose le testimonianze di formazioni luminose associate proprio alle aree cimiteriali, ipoteticamente generati da forme di gas provenienti dalla decomposizione dei corpi, ma nel nostro millennio tutto questo è praticamente impossibile che accada, visto che i cadaveri vengono chiusi in casse saldate in metallo.

Forse può trattarsi di un fenomeno di origine elettrica? Anche in questo caso globi e fenomeni simili sono stati spesso osservati nelle aree cimiteriali o ad esse limitrofe. Difficile dirlo, resta comunque la testimonianza attendibile a me pervenuta.

L’ipotesi avanzata da alcuni che vedrebbe tale manifestazione come la comparsa di un drone o un velivolo simile, cozza contro la testimonianza stessa del testimone che mi ha riferito di non aver udito rumori, e si sa che un drone, anche se radiocomandato e piccolo, emette un ronzio molto evidente e forte, dovuto al movimento veloce delle eliche di cui è composto.

Il consiglio che posso dare ai testimoni è di continuare ad indagare in questi giorni per evidenziare la presenza di tracce che possano tentare di spiegare la natura del fenomeno.

Per chi fosse interessato a raccontare la propria testimonianza di avvistamento può contattarmi anche in completo anonimato al seguente indirizzo e-mail: daniele77c@hotmail.it e fornire indicazioni su quanto osservato. Ricordo che il fenomeno U.F.O.s Unidentified Flying Objects, è riconosciuto a livello mondiale e statale, per quanto riguarda l’Italia, fu il Governo Andreotti nel 1988 ad incaricare l’Aeronautica Militare Italiana affinché si occupasse dello studio e della classificazione degli U.F.O. o O.V.N.I. – Oggetti Volanti Non Identificati, attraverso l’Arma dei Carabinieri. Dunque parliamo di un fenomeno reale, al quale sono interessate le Istituzioni di tutto il mondo.

a cura di Daniele Cataldi

LTPA Observer Project

Più informazioni
commenta