“Rimango basito dalle voci fatte circolare ad arte contro la mia persona, ancora una volta, con ricostruzioni fantasiose che nulla hanno a che vedere con la realtà dei fatti, ampiamente dimostrabili, ma soprattutto ben lontane dalle esigenze di Rocca di Papa”. E’ quanto dichiarato da Bruno Petrolati, professionista a sostegno della candidatura di Elisa Pucci alle prossime elezioni amministrative, nell’ambito del progetto civico “Amo Rocca di Papa“, costretto a smentire nuovamente quanto asserito su un giornale locale.
“Mi si definisce uomo ombra e onestamente non ne capisco il senso – sottolinea Petrolati -. Io non mi sono mai mosso nell’ombra, parlo con i cittadini e dialogo con tutti in totale trasparenza, convinto delle mie scelte e dell’assoluta qualità del progetto politico che stiamo portando avanti solo per l’attaccamento alla nostra città”.
“Si scrive erroneamente che sono stato sulla scena politica negli ultimi 15 anni, cosa assolutamente non vera – ribadisce Petrolati -. Il mio incarico assessorile è terminato nel 2002 e da allora non mi sono interessato più alle vicende politiche di Rocca di Papa, fino a quando non ho deciso di sostenere Crestini nel 2016, salvo poi constatarne il fallimentare governo e lavorare, quando ancora purtroppo non si sapeva che si sarebbe tornati anticipatamente alle urne, ad un progetto interamente civico e trasversale, lontano da interessi e partiti“.
“Il nostro percorso parte da lontano – ha aggiunto Petrolati -, quando, confrontandoci con i cittadini, abbiamo capito che Rocca di Papa merita un cambiamento. Abbiamo fatto incontri con professori, esperti e tecnici che ci hanno aiutato a sviscerare le diverse tematiche e a creare una piattaforma programmatica per il futuro di Rocca di Papa, e solo dopo abbiamo individuato in Elisa Pucci la candidata ideale per rappresentare il nostro progetto”.
“Siamo un cantiere aperto a chiunque voglia il bene di Rocca di Papa. Negli ultimi mesi diversi partiti ci hanno cercato e a tutti abbiamo risposto di no perché la coesione della squadra è fondamentale per governare bene. Vogliamo affrontare la sfida con le nostre idee e col nostro buon progetto politico costruito con e per i cittadini. Il male delle amministrazioni sono gli accordi fatti solo per mantenere il potere da parte delle solite persone, senza piattaforma programmatica, ed il cui solo unico obiettivo è trovare una collocazione, senza analizzare minimamente la situazione di Rocca di Papa, che resta molto grave.
Noi, al contrario, stiamo ricevendo tantissime adesioni e ad oggi siamo la componente più forte sul panorama politico di Rocca di Papa. Possiamo affermare di avere tutte le carte in regola per amministrare bene e riparare ai danni causati in questi anni al paese e ai cittadini”.
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