CRONACA

LANUVIO – 23 ‘zozzoni’ beccati con le fototrappole: multe di 600 euro. Di Pietro: “L’ambiente va tutelato”

fototrappole Lanuvio

Tempi duri per gli “zozzoni” del territorio. A Lanuvio, dove vige la tolleranza zero verso gli incivili della differenziata, sono state elevate ben 23 sanzioni in pochi giorni, nei confronti degli incivili che conferiscono illecitamente i rifiuti e creano ingenti danni all’ambiente e al decoro urbano.

Tutto ciò grazie alle fototrappole in dotazione alla Polizia Locale. Si tratta di strumenti di ultima generazione, mobili, in funzione h24, particolarmente maneggevoli. Possono produrre foto e video e hanno sensori notturni e uno zoom di altissima definizione.

“Le fototrappole – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Mario Di Pietro – scattano fotogrammi in uno spazio temporale molto ristretto. Questo permette di accertare e documentare l’arrivo dell’auto, l’apertura del bagagliaio, il conferimento illecito e l’allontanamento. Il loro posizionamento e la facilità con cui possono essere spostate e controllate da remoto consentono una vigilanza capillare del il territorio comunale”.

Per le 23 persone ‘immortalate’ dalla fotocamera è scattata una sanzione di 600 euro.

“Continua senza sosta, l’attività di controllo del territorio – ha aggiunto Di Pietro – L’ambiente è un bene comune e va difeso e tutelato in ogni modo possibile”.

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