È arrivato stamattina, mercoledì 30 luglio, il nuovo autorespiratore donato al Nuovo Ospedale dei Castelli Romani (N.O.C.). La raccolta fondi per l’acquisto dell’apparecchio sanitario era partita lo scorso 26 marzo da parte del Comune di Ariccia, della Misericordia di Ariccia e della Croce Rossa Italiana Comitato dei Comuni dell’Appia.
La campagna era stata pubblicata sul sito Change.org con il nome “Dona un Respiro“, un’etichetta che da sola basta a far comprendere il grande gesto di solidarietà messo in piedi da tutti i volontari e dall’Amministrazione ariccina. Ma l’azione più grande è stata compiuta anche dai donatori, in tempi davvero rapidi l’obiettivo è stato infatti raggiunto. Con una cifra di 15 mila euro, gli organizzatori della raccolta fondi hanno raggiunto con soddisfazione il loro scopo.
L’organizzatore della raccolta fondi e uno dei tanti partner che si è occupato della gestione della campagna, è stato Fernando Nasoni, l’attuale rappresentante legale della Confraternita di Misericordia di Ariccia
“Ci siamo resi conto che c’erano delle carenze nel reparto di terapia intensiva del nostro ospedale” – ha dichiarato Marco Caroli, Vicegovernatore della Misericordia di Ariccia. Il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale dei Castelli infatti era stato messo su con rapidità durante la fase emergenziale per il contenimento e la cura dei pazienti affetti da Covid-19. “Pertanto abbiamo ritenuto opportuno lanciare questa campagna di raccolta fondi” ha continuato Caroli.
La new entry del NOC è un Ventilatore Polmonare dell’azienda Siare Engigneering, la stessa che ha fornito i ventilatori alla Protezione Civile durante l’emergenza. Tuttavia, a presenziare all’evento di inaugurazione è stato anche l’Amministratore delegato del marchio Daikin, ing. Claudio Capozio. Questo perché la Daikin si è fatta carico delle donazioni ulteriori.
Presenti all’evento anche il Direttore Generale della ASL Narciso Mostarda e il project manager dell’Ospedale dei Castelli dott. Roberto Corsi, insieme all’ex assessore Emilio Tomasi, l’ex Sindaca di Ariccia Elisa Refrigeri e l’ex consigliera Francesca Monosilio.
In realtà le campagne di raccolta fondi sono state ben due. Con la chiusura della prima, i donatori hanno avanzato ulteriori offerte economiche, tanto che i volontari e l’Amministrazione hanno ritenuto opportuno aprire una seconda raccolta.
Con le rimanenze della prima raccolta fondi è stato possibile acquistare anche 10 carrelli porta-monitor per controllare i parametri vitali. Con la seconda raccolta invece è stato concluso l’acquisto di una centrale di monitoraggio.
“Insieme agli altri e all’Ing. Candreva, ho seguito passo passo ogni cosa – aggiunge il Vicegovernatore della Misericordia di Ariccia – abbiamo consegnato all’Ospedale un prodotto collaudato in ogni sua parte. Ogni particolare è stato curato nel dettaglio”.
Molte le iniziative messe in campo ad Ariccia, e non solo, dai volontari della Misericordia. Nel periodo emergenziale sono proseguite tutte le attività di supporto per la società operando sempre a largo raggio. Dal Centro di Ascolto della Consorella Dott. Caterina Viola alla sensibilizzazione, fino alla distribuzione viveri e al supporto psicologico.
“Facciamo il nostro lavoro di volontari – ha concluso il Vicegovernatore della Misericordia Marco Caroli – cercando sempre di fare il possibile per gli altri.”
Elisabetta Di Cicco
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