di Daniele Cataldi
È ancora una volta Cassino, in provincia di Frosinone a documentare gli incredibili fatti, inspiegabili, che in questo periodo vedono non solo strane luci nel cielo, ma addirittura delle tracce al suolo.
Carissimi amici, eccomi nuovamente ad aggiornarvi sugli strani eventi riguardanti il nostro territorio, che nelle ultime settimane è stato caratterizzato dal passaggio e dall’osservazione di strane luci nel cielo.
Orbene, a distanza di alcuni giorni, dopo aver documentato lo strano avvistamento avvenuto in Ciociaria, nei pressi del Comune di Cassino, un’altra sconvolgente testimonianza mi perviene da quell’area geografica e stavolta non è documentata con le solite foto di globi luminosi, ma da fotografie che mostrano una strana traccia sul terreno.
Ma andiamo subito a leggere quanto mi ha descritto uno dei testimoni:
19-20 Luglio 2020 – Cassino (FR): “Buongiorno, abito a Cassino, in una zona collinare. La scorsa mattina nel nostro giardino abbiamo notato che sul prato vi era un’impronta circolare del diametro di circa 5 metri, l’erba venuta a contatto (?) era coperta di cenere. Abbiamo saputo che nel nostro territorio, in particolare nella zona in cui abitiamo, via S. Antonino, vi sono stati avvistamenti di sfere luminose. In attesa la saluto cordialmente”.
Prima di continuare seguono le fotografie inviatemi dal testimone:
Osservate con attenzione le fotografie inviatemi dalla testimone; ho subito chiesto loro altri particolari dell’accaduto, per tentare di comprendere meglio di cosa potesse trattarsi…e capire cosa avrebbe potuto determinare quella strana impronta. In replica quanto segue:
“…cercherò di rispondere alle sue domande: la notte in cui è potuto accadere il fatto, è il 19 Luglio 2020 a cavallo tra la domenica e il lunedì, in cui poi abbiamo notato questa strana impronta, le dirò di più: il sabato ha piovuto tantissimo per cui la nostra perplessità è stata soprattutto vedere della cenere su tutta l’impronta circolare. Ho provveduto a mettere in un barattolo l’erba venuta a contatto (come da me consigliato). Qualche anno fa ci è capitato di vedere su Monte Trocchio, 3 sfere che si muovevano in maniera perpendicolare e verticale come in un balletto, la visione è durata non più di qualche minuto. L’impronta è ancora visibile, le foto che ho fatto sono queste, non ho sentito rumori particolari durante la notte dell’accaduto”.
Le foto spedite dal testimone risultano molto interessanti, in un contesto fenomenologico, tale testimonianza è una delle più interessanti mai denunciate all’ufologia italiana.
Difficile comprendere cosa abbia potuto generare tale impronta. Secondo quanto comunque raccontato dal testimone, nell’area sono stati avvistati strani globi luminosi, proprio come da me documentato agli inizi del mese di Luglio 2020 nell’area di Cassino. Caso simile a quello di Cicciano (NA), Luogosano (AV) ed Arba (PN) (anni ’90).
L’ipotesi è che qualcosa si sia posato nel giardino, qualcosa del diametro di 5 metri, difficile però capire di cosa si sia trattato, come anche risulta difficile capire cosa abbia potuto generare una traccia circolare del genere, sulla quale si è depositata quella che in apparenza sembra “cenere”.
Altro importante dato è quello relativo ad un altro importante avvenimento ufologico riferito dal testimone presso il Monte Trecchio (situato a S-E di Cassino), dove la sua famiglia avrebbe osservato le evoluzioni di strane luci nel cielo. Considerando l’area geografica ove tali episodi si sono svolti e considerando entrambi gli eventi menzionati dal testimone, tutto questo risulta molto importante in un contesto ufologico ed esperienziale.
Ritengo che su tale caso si debba indagare maggiormente, per tentare di comprendere se nella zona, a ridosso della nottata a cavallo tra il 19 e il 20 Luglio 2020, qualcuno abbia visto qualcosa. Lo scopo di questo articolo dunque, non è solo quello di informarvi, ma di rintracciare altri testimoni dell’evento.
Come sempre, per chi fosse interessato può contattarmi al mio indirizzo di posta elettronica: daniele77c@hotmail.it anche in completo anonimato e raccontare la propria esperienza di avvistamento.
Alla prossima!
Daniele Cataldi
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