CRONACA

VELLETRI – Nessun nuovo caso di Coronavirus. Giulia Ciafrei: “Negativo il secondo tampone dell’11enne al Centro d’Accoglienza”. Ospiti e personale (tutti negativi) in autoquarantena

tampone

Situazione totalmente sotto controllo a Velletri circa la paventata positività al Covid-19 di un bambino pakistano di 11 anni, ospite del Centro d’Accoglienza a Colle Giorgi, che si temeva potesse aver contratto il temuto Coronavirus.

L’11enne era infatti risultato positivo ad un primo tampone effettuato nella giornata di mercoledì e poi comunicato ieri nel bollettino quotidiano dell’assessore regionale alla sanità, Alessio D’Amato.

Immediatamente sono scattate tutte le procedure di tracciamento e tutti gli ospiti del Centro d’Accoglienza Straordinaria (CAS) veliterno sono stati sottoposti a tampone, così come pure il personale esterno ed interno alla struttura.

A riferirlo a “Castelli Notizie” è in questi minuti la vicesindaca e assessora ai servizi sociali, Giulia Ciafrei, che spegne quindi sul nascere ogni tipo di allarmismo, generato dalle voci incontrastate di queste ultime ore, che hanno alimentato una psicosi ingiustificata.

Ho chiamato proprio poco fa la responsabile del centro per avere degli aggiornamenti – svela Giulia Ciafrei – e ho avuto conferma che tutti gli ospiti del centro sono risultati negativi ai tamponi cui sono stati sottoposti, così come il personale della struttura, interno ed esterno. Ma a confortarci ancor di più è stato il nuovo tampone cui è stato sottoposto il bambino di 11 anni, che è risultato negativo”.

A circoscrivere ancor di più ogni possibile pericolo il fatto che l’11enne e la sua famiglia non abbiano frequentato la Moschea di Velletri, eventualità che, in caso di positività, avrebbe potuto alimentare il timore di ulteriori contagi.

In attesa di sviluppi in merito è un caso che si può dire già rientrato quello che ha allarmato tanti cittadini, che si erano rivolti alla nostra redazione per avere lumi.

Va evidenziato – ribadisce Giulia Ciafrei – che tutti si sono comunque sottoposti a quarantena volontaria, dimostrando grande responsabilità e senso civico. Dalla Asl sono inoltre arrivati i complimenti al Centro d’Accoglienza veliterno per come ha saputo affrontare il caso, con prontezza e massima attenzione”.

Ancora 10 giorni di quarantena, quindi, per gli ospiti e il personale della struttura, a beneficio dell’intera comunità, sebbene il secondo tampone negativo sia già un elemento saliente per far tirare a tutti un sospiro di sollievo e spegnere sul nascere ogni allarmismo o possibile polemica.

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