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VELLETRI – Partecipato l’incontro del Comitato NO Bretella Cisterna – Valmontone: ecco come è andata

Bisini No Bretella Cisterna Valmontone

Nonostante la data post ferragostiana, la calura e le zanzare, l’appuntamento del Comitato NO alla Bretella Cisterna – Valmontone di giovedì 20 agosto in via Capitancelli, a Velletri, è stato seguito e partecipato. A darne resoconto sono proprio i due comitati, impegnati sin dagli inizi contro la costruzione della bretella.

No Bretella incontro
No Bretella comitato velletri
Bisini No Bretella Cisterna Valmontone
Partecipanti Bretella

“Si è iniziato, dopo aver dato modo ai presenti di consultare le carte sul nostro sito, presentando la situazione attuale con dati certi e con supposizioni suffragate da cifre e tempi.

I dati certi:

–       Il decreto semplificazione sblocca tutta una serie di grandi opere applicando “il metodo Genova” ovvero, Commissario e deroghe a quanto finora osservato. Tra queste opere c’è ovviamente la nostra Bretella;

–       Il vice ministro Cancelleri ha affermato in sede di incontro con i Comitati che il progetto non è più unico con l’autostrada Roma – Latina ma sdoppiato e che sarà gestito dall’ANAS;

–       Il ministro del MIT, assieme al Presidente della Regione Lazio, presentano nel dettaglio l’elenco delle opere che interesseranno la nostra regione, c’è anche la Bretella Cisterna – Valmontone, con un impegno di spesa di € 600 milioni;

Le nostre supposizioni:

–       Vista la spesa e la celerità con la quale si vogliono avviare i lavori, crediamo che il progetto sia quello disponibile su Autostrade per il Lazio, compreso perciò l’elenco degli espropri;

–       Nella Brochure della Regione viene indicata una manutenzione della Cisterna – Valmontone da effettuare entro 12 mesi, un paradosso visto che non esiste tale arteria a meno che non sia la proposta dei sindaci presentata a luglio del 2019;

–       Lo sdoppiamento e l’affidamento dell’opera all’ANAS presuppone una gestione totalmente statale dell’opera e quindi un’autostrada non a pedaggio che comporterebbe però problemi di viabilità e politici non indifferenti.

Ci duole sottolineare come nel passato il consorzio di banche incaricato rispose negativamente alle industrie interessate all’opera in quanto il prodotto finito non avrebbe avuto i ricavi sufficienti, stessa cosa scrisse la società ARCEA, “non esistono flussi di traffico sufficienti a giustificare l’opera”, ma ora che il denaro è pubblico, che dall’Europa arriveranno camionate di euro, questi soldi li possiamo buttare?

Numerosi gli interventi e tante le proposte che verranno vagliate nelle prossime riunioni organizzative. Per una iniziativa programmata per fine ottobre, gli amici delle Aziende Agricole facenti parte del Comitato, si stanno già organizzando. A breve locandine e volantini per informare il territorio. Le azioni del Comitato si svolgeranno nelle strade, nelle piazze ma anche con ricerche economiche e tecniche, per dimostrare ancora una volta dell’inutilità e della nocività della Bretella Cisterna – Valmontone. Le alternative ci sono e la viabilità esistente ha bisogno di manutenzione, adeguamento e messa in sicurezza. Non buttiamo i nostri soldi!

Sarà dura!”.

Comitato NO Bretella Cisterna – Valmontone

Comitato NO Corridoio Roma – Latina

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