Tra i candidati al Consiglio comunale di Genzano, a sostegno della candidatura a sindaco di Carlo Zoccolotti, ci sarà anche Marta Bevilacqua, già vice presidente del Consiglio comunale, da sempre impegnata in battaglie a difesa dell’ambiente e del territorio, in favore delle pari opportunità e a tutela delle donne.
Insegnante e intellettuale che ha sempre avuto il coraggio di dire la sua, anche controcorrente, Marta Bevilacqua è candidata nella lista per Carlo Zoccolotti, il giovane imprenditore genzanese scelto per riunificare le anime del centro-sinistra, da troppi anni frastagliato e perso in mille rivoli.
Con lei anche Ivano Gianiorio, già Presidente dell’Istituzione per le attività culturali e ricreative, pronto a rilanciare l’Infiorata e le tradizioni tutte.
La scelta di Marta Bevilacqua è stata per lei semplice, dal momento che da tempo riteneva che fosse necessario tenere insieme le anime e i propositi del centro-sinistra in una coalizione che fosse in grado di superare i personalismi e di porre un freno al dilagare dell’antipolitica.
“Terminata, finalmente, la triste stagione delle promesse mai mantenute dei 5 Stelle – premette Marta Bevilacqua a “Castelli Notizie” – i cittadini di Genzano hanno compreso che quanto serve per rilanciare questa città, che ha delle potenzialità incredibili, ma che versa nel degrado, è una squadra di persone oneste e competenti che sappiano bene come sia necessario, per fare politica, non solo denunciare i problemi, ma indicare anche soluzioni praticabili”.
“Così – aggiunge la candidata -, da una parte, è necessario rilanciare le nostre manifestazioni tipiche, a partire dall’Infiorata, ma dall’altra è tempo di prevedere un nuovo modello di sviluppo per questa città che sta scontando, come il resto dell’Italia e del Mondo, le conseguenze di una pandemia difficilmente immaginabile fino all’anno scorso. Il turismo e le attività commerciali vanno rilanciate con una rinnovata attenzione all’ambiente e all’eco-sistema, con progetti di rigenerazione urbana”.
“La qualità della vita, nell’era di uno smart working, che rischia di tradursi in lavoro da casa, ingestibile soprattutto per le mamme lavoratrici, va ripensata ricalibrando, finalmente, i servizi da offrire alle cittadine e ai cittadini. Va ripensata la scuola, che ha dovuto innovarsi repentinamente, perché se la nostra è la scuola dell’inclusione, oggi, di fronte alla pandemia, sono necessari ulteriori strumenti perché nessuno resti indietro.
Tutto questo – continua ancora Marta Bevilacqua – è possibile, però, se si è in grado di passare dalle parole agli atti, non ai fatti. Perché la politica, quella seria, è fatta di atti e necessita di persone che siano in grado di compierli.
Genzano – prosegue la candidata nella Lista Zoccolotti – ha ascoltato troppe promesse non mantenute e non può permettersi di perdere ulteriore tempo! Far tornare Genzano una città accogliente, capace di includere, capace di attirare turisti, capace di essere volano culturale e artistico, è possibile scegliendo rappresentanti capaci di sentire la politica come vocazione, capaci di cogliere i problemi e progettare le soluzioni, capaci di lasciarsi alle spalle l’anti-politica, la convinzione, cioè, che non serva partecipare, che tutto sia fermo e immutabile. Ecco, tutto questo è possibile scegliendo una squadra che sia una “quadratura del cerchio”, che sappia tenere insieme innovazione e competenza, che sappia rideclinare, nel ventunesimo secolo, le tradizioni rendendole volano di sviluppo e turismo di qualità”.
“Non basta riprendere da dove si era lasciato, perché in pochi anni il degrado e la pandemia hanno reso questa città irriconoscibile, bisogna ricostruire una città che manca della più elementare cura, e una cittadinanza che ha bisogno di tornare a partecipare e a sentirsi comunità”.
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