A seguito degli incendi che hanno interessato negli ultimi giorni i Monti Tuscolani, tra gli appelli che si sono levati per la salvaguardia dell’ambiente e la sicurezza dei cittadini, il Sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti, ha lanciato un appello alle istituzioni del territorio per mettere in atto azioni concrete per il contrasto del fenomeno.
“Ogni estate è sempre la solita storia – ha detto il Primo cittadino di Grottaferrata -, gli incendi devastano i nostri boschi; forestali, vigili del fuoco e persone comuni rischiano la vita; il patrimonio ambientale e boschivo si depaupera. Ogni volta ci indigniamo e condanniamo questi gesti criminali, ma in concreto le iniziative per contrastare il fenomeno sono quasi inesistenti, e tutto brucia. Occorre che gli enti sovracomunali quali la ex Comunita Montana, il Parco dei Castelli Romani, sicuramente coinvolgendo i Sindaci del territorio, adottino misure di contrasto, di prevenzione e di indagine penale per debellare questo fenomeno che si manifesta temporalmente sempre nello stesso periodo e orario”.
” È inutile, quindi, gridare “Al fuoco!” mentre tutto brucia e piove cenere ha aggiunto Andreotti -. Esistono tecnologie (sensori) che permettono di allertare immediatamente la presenza di fuoco e di individuare l’esatta posizione di innesco dell’incendio. Occorre predisporre un piano di contrasto e disporre di strumenti idonei a ciò. Da Sindaco di Grottaferrata, a nome dei miei cittadini, rivolgo un appello al Parco dei Castelli e alla ex Comunità Montana di assumere tutte le iniziative atte a debellare questo fenomeno e procedere con azioni penali nei confronti di questi soggetti. Credo che tutti i Sindaci del territorio sosterranno ciò”.
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