Di Paolo Colò
Lo sciame sismico che ha interessato l’area al confine tra Lariano e Rocca di Papa, più precisamente sul monte Maschio d’Ariano, ha preoccupato e non poco le comunità locali. Infatti, gli eventi sismici sono stati ben percepiti dalla popolazione, in diversi comuni dei Castelli Romani e non solo. Segnalazioni sono arrivate addirittura dalla periferia a sud della capitale.
In merito un dottore in scienze geologiche si è già espresso per noi (‘I Castelli Romani non sono tra le zone più sismiche’. Ma avverte: ‘Urge prevenzione con edifici a norma’) e, nonostante la grande apprensione generata nella popolazione, lo sciame sismico che ha interessato la nostra area non deve destare grande preoccupazione.
Ma questo non significa che debba essere sottovalutato. Infatti, sebbene non vi siano mai stati eventi sismici di particolare intensità, la zona dei Castelli Romani, di origine vulcanica, è classificata come zona sismica 2B, ovvero a rischio medio-alto.
Senza sostituirci alla voce degli esperti, approfondiamo un po’ la storia dei terremoti nella provincia di Roma e la sequenza sismica di Lariano del 28 e 29 Agosto 2020. A partire dai dati reperibili sul sito dell’INGV (Istituto Italiano di Geologia e Vulcanologia) abbiamo potuto ricostruire la più recente storia sismica del nostro territorio. I dati disponibili vanno dal 1985 ad oggi.
A partire quindi dal 1985 nella provincia di Roma si sono registrate ben 2158 scosse, per la maggior parte con Magnitudo compreso da oltre 2(*) fino a 2.5 (*).
L’anno che ha registrato il maggior numero di eventi è stato il 1989, con 180 scosse. Per la maggior parte di bassa entità. La più potente fu di magnitudo 3.9 (*)
La magnitudo più alto raggiunto nella provincia di Roma è stato di 4.3 (*) nel 2000 a Canterno, seguito sempre nel 2000 da Agosta con magnitudo 4 (*).
Infine, parlando di Lariano, finita sotto i riflettori per la sequenza sismica di questi ultimi giorni, emerge subito, dall’analisi dei dati, che questo è un anno se non anomalo, quantomeno unico. Infatti, mai si erano registrate così tante scosse ed in così breve tempo in quel territorio. La maggior parte degli eventi sismici sono stati appena percepibili, o per nulla, dalla popolazione. Dal 1987 sono stati registrati nel territorio del comune di Lariano 51 eventi con la magnitudo massima di 3 (*). La maggior parte degli eventi si concentra nella fascia di magnitudo compresa tra 1.5 e 2.5 (*). Più i rari, invece, i fenomeni con la magnitudo maggiore a 2.5, solo 9.
In conclusione, analizzando gli eventi sismici per anno nel comune di Lariano, è evidente quanto quello successo nei giorni scorsi sia fuori dal comune.
Ma questo non significa che sia un evento pericoloso. Infatti, ribadiamo, che questo articolo è soltanto un resoconto dei dati storici forniti dal sito dell’INGV e che per trarre conclusioni non vi è voce migliore degli esperti del settore già interpellati dalla nostra testata.
* La magnitudo è intesa in scala Richter
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