A meno di 48 ore dall’incontro pubblico in piazza Pia col segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, abbiamo incontrato Massimiliano Borelli, candidato a sindaco di Albano, per la coalizione di centrosinistra.
Borelli, è reduce dall’innovativa performance a piazza Pia con il Presidente Zingaretti, come è andata?
“Oserei dire in maniera quasi perfetta. Abbiamo dimostrato che, anche in periodo di Covid, è possibile incontrare la gente in piazza rispettando tutte le regole di sicurezza.
Abbiamo dimostrato anche che non serve mobilitare le truppe cammellate di sette Comuni per fare 5000 presenze (chiaro il riferimento, ironico, alla “guerra di numeri” sulle presenze al comizio di Salvini, ndr). Noi, solo con 24 ore di anticipo, ne abbiamo fatte 4500…scusi 450, tutte ospitate comodamente sedute e con la mascherina nella massima sicurezza. Uomini e donne, di tutte le età, tutta gente normale, glielo garantisco, come normali erano tutti i candidati presenti.
Abbiamo riempito la piazza senza bisogno di interventi con photoshop, senza mobilitare l’esercito, ospitando, anche se con sacrificio, i contestatori inviati a comando. Ricordo che le strade non sono state chiuse e i cittadini passanti non sono stati allontanati. Una grande festa di partecipazione e democrazia.
Anzi, aggiungo che il Presidente Zingaretti ha raggiunto il palco a piedi, camminando tranquillamente per le vie della città senza codazzo e senza particolari scorte”.
Nel suo intervento lei ha annunciato la presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ci può dire qualche cosa di più?
“Certamente, annuncio subito che non sarà una passerella elettorale, una scampagnata per le vie della città per accontentare qualche esibizionista del selfie, o per soddisfare le voglie di qualche megalomane patinato, non bloccherà strade per esibirsi.
Sarà un importante incontro di lavoro che avverrà martedì prossimo 8 settembre, a Pavona, dove l’accompagneremo a un incontro per una visita presso un’importante realtà produttiva che, con il sostegno della nostra Amministrazione, si è insediata nella zona industriale di Pavona, garantendo occupazione a 150 persone. Un’esperienza che vorremmo ripetere tante volte anche con l’aiuto del Ministro De Micheli.
La visita proseguirà in un capannone inutilizzato, di cui, ovviamente, per motivi di sicurezza non forniremo in questa sede i riferimenti, dove incontreremo imprenditori del territorio, i rappresentanti delle parti sociali e la stampa, per coinvolgere il Ministero delle Infrastrutture in un grande progetto di rilancio occupazionale che, partendo da Pavona coinvolga tutto il territorio. Un incontro di lavoro, quindi.
Noi non scaviamo tunnel, non abbattiamo alberi, non sogniamo terme con la borsa dell’acqua calda. Noi stiamo già lavorando per permettere alla nostra Città di ripartire e superare le difficoltà di questo lungo periodo di blocco.
Forse qualche tema e qualche funivia in meno ma, speriamo, qualche posto di lavoro in più. Per noi contano prima le persone e poi le cose, lo abbiamo dimostrato in tutti questi anni, lo continueremo a fare anche con le prossime Amministrazioni”.
I vostri avversari vi criticano dicendo che queste cose le avreste dovute fare prima, nei dieci anni di vostro governo. Come risponde?
“Ai mistificatori, a coloro che leggono solo i giornalini dove vengono raccontate le loro mezze verità, a coloro che non hanno nemmeno il coraggio di menzionare il nome del loro illustre candidato a Sindaco nei propri volantini, a tutti questi dico:
Abbiamo appena finito di pagare i debiti lasciati dalle tre società partecipate; le multe pagate per le incapacità dimostrate nella gestione del bene pubblico; stiamo ancora in causa per le furbate al limite della legittimità fatte intorno al nuovo cimitero di cui ora si riempiono la bocca. Vogliamo parlare della fatica fatta per recuperare parte dei finanziamenti persi per l’area del PLUS costringendoci a dei ritardi realizzativi che hanno fatto lievitare il costo dell’operazione. Oggi il PLUS di Cecchina è pronto, la strada di accesso è praticamente terminata grazie alle capacità di questa Amministrazione. Infine non dimentichiamoci della penale di circa 600mila euro pagati per il sottopasso di via Piani di Monte Savello.
Se è a queste persone che lei si riferisce, lasci stare. Appena insediati organizzeremo dei corsi di aggiornamento per Operatori Amministrativi dell’Opposizione. Sono bravi, continuano a fare promesse che non riescono nemmeno a mettere nel loro programma.
Noi quello che vogliamo fare lo abbiamo scritto a chiare lettere, tutti lo possono leggere, anche nei volantini che girano per promuovere il mio nome come candidato Sindaco e la mia coalizione.
Mi scusi, ma con costoro, il confronto su cosa dovrebbe incentrarsi, solo sull’analisi del nostro programma? Lasci stare, lasci stare, per quello non abbiamo bisogno di chi nemmeno s’è degnato di leggerlo.
Il confronto sul nostro programma lo stiamo facendo ogni giorno, insieme ai cittadini e agli elettori di tutto il nostro territorio comunale”.
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