In coincidenza col trentennale dal rapimento di Davide Cervia, che fu strappato agli affetti dei suoi cari il 12 settembre del 1990, si inaugura oggi “Le strade di Roma raccontano la storia di Davide Cervia”, una serie di iniziative tra cultura e informazione dedicate al caso dell’ex sottufficiale della Marina Militare Italiana specializzato in Guerre Elettroniche.
Oggi, sabato 12 settembre, dalle ore 16.30, saranno svelate le opere di street art in memoria di Cervia, realizzate dagli artisti Beetroot, Gara e Maupal nei quartieri Tor Marancia e Ostiense.
L’iniziativa, sostenuta dal Municipio VIII, è organizzata da Alfredo Covino, fotografo autore del progetto ”Il caso C.”, con la collaborazione di Stefano Aufieri, curatore e organizzatore di eventi di arte urbana.
Alle ore 20.00, Piazza San Silvestro ospiterà il racconto musicato ‘L’Anti Ulisse. Il viaggio di Davide Cervia‘, a cura del giornalista e scrittore Gianluca Cicinelli, accompagnato dalla chitarra di Anna Muscatello.
Domenica 13 settembre presso ”Casetta Rossa”, nel quartiere Garbatella, si terrà l’evento conclusivo organizzato dal Comitato per la verità su Davide Cervia che vedrà la partecipazione di alcuni suoi membri e degli Street Artist coinvolti. L’incontro si aprirà alle 18 con i saluti istituzionali del Municipio VIII e la presentazione delle opere di street art direttamente dagli artisti che le hanno realizzate. Alle 18.30 è prevista la replica del racconto musicato ‘L’Anti Ulisse. Il viaggio di Davide Cervia‘.
A seguire, intorno alle 19.30, interverranno Marisa Gentile, moglie di Cervia, Licia D’Amico, avvocato della famiglia, e altri membri del Comitato per la verità su Davide Cervia.
Iniziative per non dimenticare la scomparsa di Davide e per approfondire l’oscura vicenda insieme a chi l’ha vissuta in prima persona e chi ancora oggi combatte per conoscere la verità.
Cervia, ex sottufficiale della Marina Militare Italiana specializzato in Guerre Elettroniche (GE) e vincolato a segreto militare Nato, è stato rapito nel 1990 a Velletri, alle porte di Roma.
Il suo passato, anni di mansioni sui congegni e sulle armi elettroniche delle navi militari, è stato determinante per il suo destino.
Un mistero lungo 30 anni fatto di indagini, depistaggi, manipolazioni e minacce. E la condanna del ministero della Difesa per aver negato alla famiglia il diritto alla verità.
Anche in questa occasione, con lo stesso incomprensibile disinteresse che da anni, ormai, aleggia sulla sua sorte, la Città di Velletri ha ancora una volta ha dimenticato colpevolmente di celebrare Davide Cervia, come peraltro accadutolo scorso novembre, nel giorno del suo 60° compleanno, oltre la metà dei quali trascorsi lontano da casa, tanto da aver costretto tutti (a partire da quello Stato ritenuto responsabile di aver insabbiato il suo rapimento), a dichiararne la morte presunta.
Per chi volesse saperne di più sul “caso Davide Cervia”, consigliamo la lettura dell’omonimo libro, scritto da Valentino Maimone.
“Chi mi conosce – ha dichiarato in queste ore proprio Maimone – sa che oltre all’ossessione per gli errori giudiziari, ho un’altra mania professionale che mi porto dietro più o meno dalla notte dei tempi: la storia di Davide Cervia. Cominciai a seguirla che ero un cronista alle prime armi e non l’ho più abbandonata, fino a scriverci un libro (AAA Vendesi esperto di guerre elettroniche: storia di Davide Cervia). Ma era il 2008 e da allora ne sono successe di cose. Per questo, a trent’anni esatti dall’inizio di questo infinito mistero italiano costellato di lassismi e negligenze, servizi segreti e depistaggi, superficialità e malafede da parte delle istituzioni, ho pensato che il regalo migliore che potessi fare a lui, Davide, e alla sua meravigliosa famiglia (Marisa Gentile, Erika Cervia, Daniele Cervia) fosse un’edizione aggiornata, integrata e arricchita con documenti inediti, retroscena e interviste ai protagonisti di uno degli enigmi più intricati e al tempo stesso trascurati della storia repubblicana recente. Un’opera definitiva che raccontasse una volta per tutte e fino in fondo chi è stato Davide Cervia, che cosa gli è davvero accaduto e perché la sua vicenda rappresenta una pagina buia, pessima per lo Stato, e molto amara per i cittadini. Il libro si chiama “Il caso Davide Cervia”, lo trovate su Amazon sia in versione cartacea che digitale”.
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