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Grottaferrata, la lettera del Sindaco Andreotti al mondo della Scuola

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Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti in occasione dell’apertura dell’anno scolastico ha scritto una lettera aperta alle Istituzioni scolastiche del comune di Grottaferrata, alle studentesse e agli studenti,ai genitori, al personale ATA, ai docenti e ai dirigenti.

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”La scuola – scrive il sindaco, sostenuto nell’iniziativa anche dal delegato alle Politiche scolastiche, professor Franco Antonio Sapia –  rappresenta il più importante tessuto connettivo della società e, quando viene meno, si perdono i punti di riferimento e si avverte un senso di spaesamento, come è avvenuto durante lo scorso anno scolastico”.

“L’emergenza sanitaria con la quale siamo costretti a confrontarci dallo scorso inverno – prosegue la missiva –  ha evidenziato vari livelli e tipologie di fragilità, da quelle strettamente sanitarie a quelle di tipo lavorativo e soprattutto relazionale. Ha evidenziato, tuttavia e più che mai l’importanza della scuola come fondamentale agenzia sociale, come contesto di riferimento per minori e famiglie ma anche come faro di speranza per le nuove generazioni e fucina di fabbrica delle migliori istanze creative, educative, civiche e sociali”.
“Vi auguro – prosegue il sindaco –  di iniziare il nuovo anno scolastico con una rinnovata consapevolezza che vi consenta di accrescere non solo le competenze didattiche per gli studenti e professionali per i lavoratori della scuola ma soprattutto di ampliare il senso civico nella prospettiva di formazione di personalità ben preparate, sensibili ed equilibrate, capaci di agire nel contesto sociale nel modo più armonico possibile.
Il potenziamento legislativo dell’educazione alla cittadinanza consoliderà i valori di cui la scuola vuole farsi portatrice: l’ispirazione alla Costituzione, i principi ed i sentimenti di accoglienza, di solidarietà, di serena coesistenza”.
“Mi auguro – scrive ancora Andreotti –  che dalle situazioni di emergenza cresca più forte il senso di comunità e di appartenenza e che i disagi possano essere utilizzati come opportunità di miglioramento per vivere e scambiare le nostre competenze nel modo più costruttivo possibile”.

“L’ Amministrazione – conclude –  ha intenzione di accompagnare questo percorso di crescita e condivisione, pronta ad essere supporto e aiuto qualora ciò si rendesse necessario”.

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