Per molto tempo è stato per tutti il candidato sindaco designato, e per molti ideale, della coalizione di centrodestra, forte di un pedigree maturato negli anni e di una doppia esperienza consiliare che lo ha forgiato ed arricchito nelle competenze e nella determinazione di continuare a darsi da fare per il bene della sua città.
Poi, per diverse ragioni, in primis lavorative, si è scelta un’altra strada, e lui, Fabio Papalia, ne è stato uno dei principali artefici, così come è stato tra coloro che più hanno lavorato alla candidatura di Piergiuseppe Rosatelli, quando è stata fiutata la possibilità di poter contare su una figura del calibro professionale dell’ingegnere che vanta una lunga esperienza da dirigente comunale nelle vicine Ariccia e Genzano.
E lui, Fabio Papalia, già consigliere di Genzano Risorge, ha continuato a pigiare sull’acceleratore, forte di una passione politica e di un amore per Genzano che, ancora una volta, l’ha portato a gettare il cuore oltre l’ostacolo.
“E’ stata una campagna elettorale lunghissima, anche e soprattutto per lo slittamento causato dall’emergenza Covid-19. Per Genzano si presenta un’occasione storica, quella di dar finalmente fiducia ad un centrodestra che ha tutte le credenziali per far bene e per assicurare alla città quel cambio di passo tanto atteso. E’ inutile, ormai, voltarsi indietro, ma è chiaro a tutti che lo stato in cui è ridotta Genzano da qualche anno a questa parte non è solo colpa della passata Giunta, che pure ha le sue colpe, ma anche di quelle che l’hanno preceduta e mi fa sorridere che qualcuno cerchi di ricostruirsi una “verginità” politico-amministrativa, spacciandosi per qualcosa che non è e che forse non è mai stato”.
“Siamo certi che Fratelli d’Italia, che in questi anni ha lavorato assiduamente, con la pioggia e col sole, con banchetti ed iniziative, farà un grande risultato e ringrazio anche chi, come Alessandra Lattanzi, che era stata individuata come nostra candidata sindaco, non ha esitato un secondo a fare un passo di lato per favore una coalizione unita e compatta. La nostra è una squadra coesa, fatta di persone preparate e ben determinate, che si apprestano a raccogliere i frutti di quanto seminato”.
Il capolista sarà proprio lui, Fabio Papalia, che non nasconde la sua fiducia per l’appuntamento elettorale: “Dietro questa campagna elettorale c’è stato un lavoro durato un anno e mezzo, fino a che non si è individuato un candidato serio, preparato, moderato, a capo di un progetto spendibile. E’ una persona che ad oggi poteva stare tranquillamente in pensione, dedicarsi la sua famiglia. Invece ha scelto di scendere in campo per la città che ama, per riparare ai danni fatti da chi oggi parla di forze oscure, quando le forze oscure, per anni, sono stati proprio loro.
Quello di Piergiuseppe Rosatelli è curriculum di tutto rispetto, fatto di preparazione, competenza, preparazione e tenacia. Una figura adatta per risollevare Genzano. In queste ultime ore di campagna elettorale – ha concluso nel pomeriggio, da Piazza Frasconi – convincete gli indecisi e dite a tutti che chi ha sbagliato ed ha responsabilità sono altri e che domenica e lunedì, barrando il simbolo di Fratelli d’Italia, scrivendo il nome di Papalia e magari, per la doppia preferenza di genere, anche quello di una delle nostre valorose donne in lista, darete fiducia ad un progetto che ha le gambe lunghe e rappresenterà una svolta positiva per Genzano”.
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