Monte Porzio – Il pasticcio dei banchi troppo bassi arrivati alle classi quinte della Primaria di via Costagrande

Che succede alla scuola Primaria di via Costagrande? Secondo le segnalazioni ricevute da alcuni genitori, in alcune classi i banchi singoli consegnati in questi giorni sarebbero sottodimensionati rispetto all’altezza dei bambini. La conferma è arrivata anche dall’Istituto Don Lorenzo Milani: dei circa 200 banchi singoli ordinati (alcuni ancora in consegna), quelli delle 4 classi della quinta elementare di via Costagrande risultano di una misura diversa rispetto a quella richiesta per la loro età e le sedie, che ovviamente sono rimaste le stesse, non vanno bene per quei banchi. Abbiamo chiesto spiegazioni all’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Monte Porzio Catone, Roberto Primavera, che ha seguito nei mesi estivi l’adeguamento strutturale dei plessi scolastici alle normative Covid. “Sia la dirigente scolastica – ha detto Primavera – che il segretario stanno cercando di risolvere questa problematica nel minor tempo possibile. Mi hanno spiegato, visto che ovviamente l’ordine è stato effettuato direttamente dalla scuola attraverso un portale indicato dal Miur, che il disguido potrebbe esserci stato nel momento in cui venivano selezionati sul portale banchi di scuola primaria (che vanno bene dalla prima fino alla terza elementare) invece dei banchi della scuola media (che si utilizzano dalla quarta e quinta elementare fino alla seconda media). Nei giorni scorsi, quando abbiamo fatto il trasloco dei banchi vecchi, mi sono occupato personalmente della cosa con l’aiuto di altri genitori e mentre noi portavamo i banchi vecchi in una palestra a Colonna, sempre dell’Istituto Comprensivo, il personale scolastico ha posizionato i banchi nuovi appena arrivati e sballati. Nell’immediato non ci si è resi conto delle proporzioni, comunque diverse tra adulti e bambini. Sembra che il problema si sia purtroppo verificato anche in altri istituti scolastici e la preside si sta adoperando per venire a capo il prima possibile di questa faccenda, non potendo la scuola contattare fisicamente la ditta che ha fornito i banchi”.