di Elena Campolongo
La notifica tardiva di convocazione del consiglio straordinario al consigliere Marco De Carolis ha impedito il regolare svolgimento della seduta odierna. Si rinvia a data da destinarsi la discussione della mozione presentata da Monte Compatri Bene Comune per l’istituzione di una commissione d’indagine sull’attività estrattiva e di trasformazione nell’area cave di Laghetto. Appena ieri veniva riportata la notizia dell’ormai imminente seduta consiliare monticiana in cui si sarebbe dovuta votare la mozione del gruppo d’opposizione Monte Compatri Bene Comune per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulle attività produttive dell’area cave di Laghetto; una proposta che aveva ricevuto il favore dell’Associazione Aria Pulita, presente all’appuntamento di questa mattina con una sua delegazione.
“Un difetto di notifica”, però, manda in fumo le aspettative degli attivisti e dell’opposizione: la Presidente del Consiglio Comunale, Laura Del Signore, non ha correttamente notificato la convocazione del consiglio straordinario al consigliere Marco De Carolis e per questo motivo la seduta non si è potuta svolgere.
Dal Palazzo del Comune la diatriba si sposta presto sui social, con De Carolis che accusa la Presidente Del Signore di incapacità “a fare anche le cose più elementari”, mentre il sindaco sminuisce la portata dell’accaduto parlando di una “nullità formale” che il Consigliere De Carolis avrebbe potuto
sanare facilmente con la sua presenza in aula, insinuando il dubbio che l’ex sindaco sappia “qualcosa che noi ancora non sappiamo”. De Carolis dal canto suo non lascia spazio a insinuazioni, scrivendo che il suo “spirito di servizio” nei confronti della comunità lo aveva portato a presentarsi in Consiglio nonostante la mancata notifica di convocazione: “sono comunque comparso in Consiglio Comunale per spirito di servizio alla comunità. Ma ciò non ha impedito al Sindaco D’Acuti e al Presidente del Consiglio di impedire che un gruppo di persone (n.3 per la precisazione) potesse partecipare ai lavori dell’Assemblea”. Insomma l’uscita dall’aula del Consigliere De Carolis sarebbe stata una protesta scaturita dalla non ammissione in assemblea della delegazione dell’Associazione Aria Pulita,
giustificata dal primo cittadino con le misure di sicurezza e distanziamento sociale imposte dall’emergenza Covid-19.
Si è persa così un’occasione importante per iniziare a far luce su una situazione molto grave che affligge da tempo i cittadini di Laghetto. L’opposizione, però, non arretra di un passo e fa sapere che “la commissione d’inchiesta sull’attività estrattiva e sulla trasformazione del prodotto non può trovare intoppi o rallentamenti. Il Gruppo Monte Compatri Bene Comune darà piena disponibilità, già per la prossima settimana, ad una seduta di Consiglio Comunale. Se necessario anche di notte, sabato e domenica”.
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