POLITICA

Rocca di Papa, Croce e Silvestrini sulle critiche del centrodestra: “Gogna mediatica e attacchi infami. Tutto ha un limite”

andrea croce

“Stiamo assistendo da giorni ad una violenza verbale gratuita, pericolosa e ad attacchi infondati alle nostre persone per l’esito del ballottaggio. Sembra non essere servito il chiarimento del segretario provinciale PD giunto dopo la sua prima comunicazione e la nostra nota dove ribadiamo che siederemo in minoranza.Ometto, venduti, poltronari, bocca che sa di merda. Ci invitano a non uscire di casa per la vergogna, a comprare una maschera per nasconderci, a girare a testa bassa. Minacce in privato nonostante alcuna indicazione di voto sia arrivata da parte nostra – il comunicato della coalizione è chiarissimo – e nonostante la nostra campagna elettorale sia terminata al primo turno”. E’ questa la denuncia dei consiglieri comunali del centrosinistra, Andrea Croce e Gloria Silvestrini, in riposta alle accuse della compagine di centrodestra di essere stati gli artefici della vittoria della neo sindaca Veronica Cimino al ballottaggio del 4 e 5 ottobre.

croce silvestrini

“Ci dovremmo vergognare perché il popolo roccheggiano di centro sinistra ha liberamente non votato i simboli di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia? Gli elettori hanno scelto in democrazia e non hanno scelto la proposta della destra. Ognuno si prenda le responsabilità delle proprie sconfitte senza addossarle ad altri partiti o addirittura agli elettori, ma accettandone decorosamente la volontà. Da oggi in poi quereleremo tutti quelli che useranno parole offensive o lesive nei nostri confronti e al primo atto violento o minatorio, di qualunque natura esso sia, chiameremo a rispondere davanti alle autorità tutte le persone che hanno aizzato sui social gli animi contro di noi.Tutto ha un limite e la battaglia politica non può giustificare la gogna mediatica e gli attacchi infami che stiamo ricevendo. Speriamo di non dover tornare mai più su certi temi, ma di poter utilizzare il nostro tempo per fare quello che la Città ci ha chiesto: lavorare per Rocca di Papa. Ci teniamo a ringraziare tutte le persone che ci hanno scritto per darci il loro sostegno e la loro vicinanza”.

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