“Non è una novità. Come da sempre accade, Striscia la notizia si dedica a un’informazione “improvvisata” pur di andare in onda. Così, nel servizio di ieri sulla scuola media di Laghetto, trasferita per un solo anno al centro urbano Monte Compatri, riesce a omettere e tagliare così tante notizie da meritare questa replica”. Così il sindaco di Monte Compatri, Fabio D’Acuti, ha replicato al servizio andato in onda nella trasmissione televisiva di Antonio Ricci.
“Mostra l’ingresso di alunni in contemporanea alle attività di scarico di un mezzo pesante, nel piazzale della struttura di via Serranti: non c’è data e né ora, però. Non ci sono riferimenti per capire se effettivamente quel video sia stato girato in orario di inizio delle attività didattiche o in altro frangente. Come tutti sanno, c’è un rigoroso controllo sugli accessi in quegli spazi. Questo Jimmy Ghione non lo dice – ha incalzato D’Acuti -. L’inviato della trasmissione Mediaset, fa inquadrare i documenti in possesso di alcuni genitori”.
“Non mostra però la parte della mia intervista, rigorosamente tagliata ma di cui ho l’integrale (la prudenza non è mai troppa), in cui spiego perché ci sono quelle criticità e come verranno superate. Ad esempio, c’è stato l’adeguamento antincendio. Non fa vedere le soluzioni alternative proposte da una parte, rispetto a quella adottata dall’amministrazione. Clip di spazi parrocchiali ancora oggetto di lavori, edifici parzialmente abusivi, raccontare che i container non sono idonei per temperature e per allacci di scarichi forse non avrebbe neppure permesso la messa in onda del servizio. Che in sé neanche nasconde l’ottima pubblicità, evidentemente inconsapevole, che ci ha fatto Ghione, invitando a visitare Monte Compatri perché splendida cittadina. Grazie, ma anche questo lo sapevamo già”.
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