CHIUSE PALESTRE E PISCINE!!! Le testimonianze (da Velletri, Ariccia, Genzano e Rocca Priora) di chi è costretto a chiudere di nuovo

PALESTRE PISCINE CHIUSE

Le luci resteranno spente, i macchinari fermi e l’acqua delle corsie desolatamente immobile, senza alcuna onda, che segni una presenza.

Il dado è tratto: col nuovo Dpcm non c’è più spazio, in Italia, per piscine e palestre. Dopo l’avvertimento di una settimana fa, che ha spinto chi aveva già fatto il massimo per garantire misure igienosanitarie all’altezza, a fare – se possibile – anche di più, si è deciso di vietare la prosecuzione delle attività. E non dalle 18 in poi, come per altre categorie finite nella mannaia del Governo, ma h24.

Un sacrificio necessario, dicono, come quello che ha portato a chiudere nuovamente anche Cinema e Teatri. Eppure c’è amarezza, rabbia, costernazione tra i tanti centri sportivi disseminati nella Penisola.

Non fanno eccezione quelli del nostro territorio, sgomenti di fronte ad una misura che avevano cercato in ogni modo di allontanare.

Nei giorni scorsi, su Castelli Notizie, avevamo raccolto la testimonianza di Emanuele Trifelli, presidente delle Piscine Tortuga (Velletri), che oggi ha riaffidato la propria amarezza ai social, dopo aver speso ed essersi speso al massimo, in questi mesi, per salvare i livelli occupazionali e garantire a tutti massima sicurezza nel rispetto delle misure igienico sanitarie: “Purtroppo per noi e per tutti voi siamo costretti ad una chiusura forzata…solo con il vostro aiuto siamo riusciti a superare questo momento di grave difficoltà ed arrivare fino ad oggi. E solamente insieme riusciremo a ritornare a vivere lo sport in maniera sana e giusta. Grazie a tutti voi per il supporto. A presto. Seguiranno aggiornamenti sulla nostra pagina con eventuali orari per poter richiedere informazioni utili. Grazie a tutti per la sicura collaborazione. Un abbraccio grande a tutti voi dalla direzione e da tutto staff”.

Laconico il messaggio del Matrix di Genzano, centro sportivo che alla piscina somma anche la palestra: “CHIUSI DA DOMANI ….Da martedì ci sarà sicuramente un calo significativo di contagi”, è stato il messaggio amaramente sarcastico, accompagnato da un emoticon col vomito.

Bocche cucite, al momento, da Fit Express Velletri, che aveva aperto i battenti il 5 ottobre e si trova subito a chiudere. Dai “cugini” di Ariccia, nel Fit Express, che proprio questi giorni ha soffiato sulla 3^ candelina, ci si è affrettati a rassicurati i clienti che, nonostante la chiusura per cause di forza maggiore, il periodo di chiusura verrà recuperato.

Articolato il messaggio della Palestra Genesis Gym di Ariccia: “Siamo spiacenti di comunicare ai gentili soci che a seguito delle nuove disposizioni ministeriali siamo costretti, per la seconda volta nell’arco di pochi mesi, a fermare le attività sportive all’interno della nostra struttura. Stiamo lavorando, esattamente come la prima volta, ad un piano alternativo per continuare ad offrire un servizio conforme alle direttive per non lasciarvi soli in questo momento in cui, con supporto scientifico, lo sport e l’attività fisica sono di fondamentale importanza per salute mentale e fisica. Vi chiediamo pazienza per il tempo di riorganizzarci e farvi sapere come, con il supporto del nostro staff, saremo in grado di continuare ad allenarci insieme. Vi ringraziamo per la comprensione, non ci arrenderemo“.

Dalla Real Gym di Velletri, visto l’andazzo, già nei giorni scorsi in un post si era specificato che, “per trasparenza e credibilità che nell’eventualità di un secondo periodo di chiusura emanato dal governo, tutti i contratti venduti saranno congelati e fruiti alla riapertura“.

Solo ieri dalla palestra Let’s Fit di Genzano, a dimostrazione dell’impegno e dell’attenzione al benessere di chi lavora in questi centri, si “parlava” dell’importanza di affiancare gli allenamenti a consulenze nutrizionali e ad una visita osteopatica, ritenute cruciali nel Fitness club di via Imbastari.

Bocce ferme anche alla Jump di Velletri: “Siamo fortemente dispiaciuti per questo nuovo stop, arrivederci a tutti alla riapertura”.

Emblematiche le parole del neo consigliere comunale di Ariccia, Danilo Costantini, titolare della Danilo Boxe: “Io non ho parole. Dopo aver messo in sicurezza dal 25 maggio la palestra dopo aver seguito tutti i protocolli richiesti aver speso molti soldi, oggi 25 ottobre ci ritroviamo ad essere trattati come luoghi di alto contagio. Da domani dobbiamo chiudere. Lo sport è salute, ma evidentemente non lo capiscono”.

Amarezza e perplessità anche al Bluegreen Sporting Club (Rocca Priora), che appena l’altro ieri aveva informato tutti di aver ricevuto la visita dei N.A.S., i quali, dopo tutte le verifiche del caso, avevano confermato il rispetto di tutte le norme anti COVID 19 previste.

Tutto evidentemente inutile, visto l’epilogo…

Da.Le.

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