Attualità

CN MUSIC – Rocca di Papa, la cantante Asia Retico conquista la giuria di Area Sanremo con il brano “Dionisiaca”

Asia Retico ad Area Sanremo 2

La giovane promessa del canto di Rocca di Papa, Asia Retico, che agli inizi del mese di luglio ha registrato la sua prima interpretazione in studio di un pezzo musicale, “La valigia dei miei sogni”, scritto per lei dal noto manager e discografico, Giovanni Zauli, Domenica 25 ottobre ha solcato magnificamente anche il palco di Area Sanremo, manifestazione canora per arrivare sull’ambito palco dell’Ariston.

Asia Retico ad Area Sanremo 1

Asia, da sempre appassionata di musica e già conosciuta come talentuosa attrice del Teatro Civico di Rocca di Papa, è entrata nel panorama musicale di Spotify e di YouTube, proprio, con il lancio del suo primo singolo “La valigia dei miei sogni”, con il quale ha emozionato i suoi fans e ha dimostrato tutto il suo talento e la sua bravura, raggiungendo tantissime visualizzazioni sui vari social.

Durante l’esibizione di domenica ad Area Sanremo, l’artista rocchigiana ha conquistato la giuria con l’espressiva interpretazione di un nuovo inedito: “Dionisiaca”, scritto in collaborazione con il suo produttore Zauli e con altri autori, Jonathan Ginolfi e Francesco Ruggeri. Un brano cui l’artista tiene particolarmente, dove si parla di cultura e di generazione T: “In questo periodo, dove è proprio la cultura ad essere messa in soffitta, dove si bruciano libri e si chiudono teatri, la generazione T, rappresentata da qualsiasi persona voglia fermare il degrado culturale che imperversa da anni, fermerà questo tragico imbarbarimento della società”.

Asia Retico ad Area Sanremo 2
Asia Retico prima dell’esibizione

Asia sta partecipando alle selezioni per Sanremo tra circa 400 giovani candidati, di cui solo i migliori cinquanta si sfideranno ancora e raggiungeranno la fase finale che decreterà gli otto vincitori, tra i quali ci saranno i due fortunati che gareggeranno sul palco dell’Ariston tra le Nuove Proposte. Asia spera con tutto il cuore di essere una dei due eletti, magari insieme alla sua cara amica, la venticinquenne Arianna Trivelli, con la quale sta condividendo questa esperienza ad Area Sanremo. Un’amicizia nata da poco, ma che già sta ponendo le basi per una futura collaborazione: “Arianna ed Io ci conosciamo da poco, fin da subito è nato un feeling particolare. Lavoriamo per la stessa casa discografica, ma tra noi non c’è competizione. Ci sosteniamo a vicenda, dispensandoci consigli e dritte musicali. Sarebbe davvero un sogno salire insieme sul palco di Sanremo!”.

Asia Retico

Sulla sua esperienza ad Area Sanremo, così l’artista ha raccontato a Castelli Notizie: “Sono salita sul palco di Area Sanremo per il secondo anno consecutivo. Le emozioni sono sempre le stesse, ma quest’anno ero più preparata e consapevole. Ho deciso di riprovare perché credo fermamente in quello che sto portando avanti. I risultati arriveranno entro il 10 novembre. Dalle impressioni che ho percepito, credo che la mia canzone e la mia interpretazione siano piaciute alla Giuria. Ora aspetto con trepidazione e curiosità le prime valutazioni che nei prossimi giorni dovrebbero uscire”. Nel dopo Area Sanremo, Asia ha presentato, pure, una straordinaria interpretazione del brano “Ma dimme te” di Paola Turci, commuovendo non poco il pubblico presente.

Testarda e risoluta, Asia oggi, in questo momento difficile per tutti i lavoratori dello spettacolo, non demorde e non si scoraggia, andando avanti con fiducia verso il futuro, lavorando sodo con i suoi brani per realizzare un intenso album di 12 brani, che uscirà prossimamente, dove si cimenterà con diversi testi: alcuni di artisti vari, altri di autori emergenti del cantautorato italiano e inediti scritti per lei. Asia non dimentica di continuare a perfezionarsi, studiando con passione al corso di Musical che sta frequentando a cura del Centro Studi delle Arti di Vittorio Matteucci, Graziano Galatone e Leonardo Di Minno.

Questa energica ragazza, cresciuta a pane e musical, sempre in giro tra platee e palcoscenici, fin da bambina ammaliata dalle luci, dai colori e dalle emozioni del teatro grazie al nonno paterno, oggi non si arrende e continua senza sosta il suo cammino, anche in questo buio periodo di pandemia.

EL

Più informazioni
commenta