Attualità

VELLETRI – L’Impianto Biometano a Colle San Clemente torna a turbare i veliterni. L’Ass. Argenti: “Amministrazione contraria”

biom

Torna ad aleggiare su Velletri lo spettro di un Impianto biometano di digestione anaerobica dei rifiuti, da costruirsi nella zona di Colle San Clemente, a due passi dalla Cisterna-Campoleone, a sud dei Castelli Romani e a nord della pianura pontina. Nonostante la ferma contrarietà espressa a più riprese dall’Amministrazione e dalle forze consiliari, il progetto è difatti ancora in “piedi”, anche se presenta dei punti interrogativi notevoli.

Eppure c’è apprensione per l’evoluzione del caso, che ha portato gli agricoltori dell’ASPAL a ribadire la propria preoccupazione, visto che la società proponente è ripartita alla carica e si è aperto un grande spiraglio alla sua realizzazione, dopo il parere positivo della Conferenza dei Servizi della Città Metropolitana, a condizione – pare – di un cambio di destinazione d’uso del terreno.

campagne velletri

Il Comune di Velletri, per mano del Sindaco e della stessa Assessore all’Ambiente, Francesca Argenti, ha più volte e su più fronti ribadito la propria contrarietà, eppure del progetto presentato dalla società Latina Biometano srl, se ne è discusso presso la Conferenza dei Servizi della Città Metropolitana, il 15 ottobre, con esito favorevole.

“Nulla è realmente deciso – ha dichiarato Francesca Argenti, contattata da “Castelli Notizie” -. Noi abbiamo posto talmente tante prescrizioni che crediamo possano essere determinanti ed andranno ad influire su tanti aspetti. La Città Metropolitana – ha aggiunto l’Assessora veliterna – ancora non ha provveduto alla stesura del verbale dell’ultima conferenza dei servizi. Lo farà nei prossimi giorni e ce ne darà comunicazione. Tuttavia a livello di viabilità, di tipo di impianto e di incompatibilità ambientale ci sono tutta una serie di aspetti che siamo certi finiranno per incidere.

Come Amministrazione comunale – ha quindi ribadito Francesca Argenti – continuiamo a ribadire la nostra ferma e ferrea contrarietà e abbiamo posto tutta una serie di condizioni, di prescrizioni ed osservazioni ai proponenti, riguardanti una lunga serie di fattori ostativi”.

Più informazioni
commenta