“Ciao Gigi, tutti gli amici “attivisti”, simpatizzanti, seguaci de “La Forza della Poesia” esprimono un sincero dolore per la morte di Gigi Proietti. L’edizione 2017 dedicata a Shakespeare, ebbe inizio con l’incontro, mediato dall’amico Salvatore Aricò ,- ricorda Novella Bellucci, Presidente dell’Associazione “La Forza della Poesia”- con il nostro grandissimo attore. Fummo ospiti dell’Istituto Villa Sora, la cui sala teatro si riempì inverosimilmente di studenti e cittadini. Alcuni studenti intervistarono pubblicamente Gigi che fu molto contento di quel rapporto diretto con le ragazze e i ragazzi, senza l’intermediazione di professori o adulti. Tutti allora poterono sperimentare l’umana generosità, l’autentica semplicità, la potente comunicativa, la geniale polimorfica grandezza di Proietti che diventò subito uno dei nostri, un amico, un familiare.
E oggi che lui è scomparso, sentiamo di aver perso un gigante del teatro e un nostro amico. Ci lascia, insieme al dolore, un sentimento intenso di gratitudine, che ci chiama a testimoniare, con sempre maggiore fiducia, la necessità della poesia, del teatro, delle arti umane, specialmente in questo periodo nel quale incombono minacce e paure”.
“All’associazione La Forza della Poesia – dice l’assessore alla Cultura Emanuela Bruni – si unisce il ricordo di tutta l’amministrazione comunale per questo geniale artista, ultimo dei grandi attori italiani, che ha contribuito a far crescere culturalmente generazioni con la sua “spassosa” umanità”.
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