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Covid-19, il monito del Sindaco di Lanuvio: “Non molliamo ora! Una disattenzione può generare morti”

Lanuvio Don Andrea Sindaco Galieti

Nelle scorse ore il Primo cittadino di Lanuvio, Luigi Galieti, nella doppia veste di Sindaco e Medico di famiglia, è tornato ad aggiornare i suoi concittadini sulla propagazione del Covid-19.

Lo ha fatto, al solito, senza mancare di appellarsi al buon senso comune, ricordando le più elementari regole igieniche, cruciali nella battaglia contro il temibile Coronavirus.

“Purtroppo – ha esordito – abbiamo 8 nuovi casi e 1 guarito. In totale sono 140 i positivi, dei quali 126 nel proprio domicilio e 14 ricoverati in Ospedale. Purtroppo continuano i contagi all’interno dei nuclei familiari – ha evidenziato Galieti -, e per questo ripeto che dobbiamo comportarci come se ognuno di noi fosse contagioso e non abbassare la guardia, ancora di più di fronte a persone care e amici.

Semplicemente – ha aggiunto, rinnovando l’elenco delle “munizioni” anti Covid -, occorrono mascherine, distanziamento e lavare spesso le mani. Forza, un altro piccolo sforzo e con questi piccoli banali accorgimenti riusciremo sicuramente a vincere la battaglia; le terapie efficaci (vaccini anticorpi monoclonali) sono all’orizzonte – ha evidenziato Galieti -. Pazientiamo qualche mese, non molliamo ora, una semplice nostra disattenzione potrebbe generare morti, che potrebbero essere i NOSTRI nonni, i NOSTRI genitori, i NOSTRI amici, i NOSTRI cari o NOI stessi; NON SERVONO MORTI INUTILI; PEGGIO DI UNA MORTE È UNA MORTE CHE SI POTEVA EVITARE”.

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