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Rocca di Papa – Il consigliere Croce e diverse cittadine realizzano un video contro la violenza sulle donne

Andrea Croce video contro la violenza sulle donne

In tempo di pandemia non si ferma la sensibilizzazione e il monito di Enti, Istituzioni e Associazioni contro la violenza sulle donne, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulla Donna e il Femminicidio, che si celebra ogni anno il 25 novembre nel mondo.

In tutti i Castelli Romani, tante sono state le iniziative pubblicate online e nelle città durante la mattinata di oggi. Tra queste anche uno speciale video realizzato dal Consigliere Comunale del Pd a Rocca di Papa, Andrea Croce, che sulla sua pagina FB ha postato lo stesso video.

Tra lo scorrere delle immagini, ecco apparire le testimonianze di donne, bambine, mamme, amiche, colleghe e professioniste, appartenenti alla cittadina ai piedi di Monte Cavo.

Donne che hanno prestato il proprio volto per dire che senza le donne il mondo si fermerebbe e che, oggi più che mai, esiste il pesante e crescente bisogno di aiutare chi resta ancora vittima di ingiustizie, soprusi e violenze nel silenzio e senza sostegno. Un’idea che vuole ricordare questa giornata e l’immenso lavoro e il ruolo decisivo che le donne svolgono nella società di oggi.

Andrea Croce video contro la violenza sulle donne

Nel video, Ilaria, Alice, Cristina, Paola, Anna, Raffaella, Alessandra, Elisa, Marta, Valentina, Silvia, Roberta, Cristiana, Annita, Eufemia, Isabella e Gloria si presentano prima dell’intervento del Consigliere che così evidenzia: “Le donne non sono soltanto vittime di violenza, le donne sono anche mamme, amiche, colleghe e professioniste. Le donne sono persone, non rendiamole vittime. Dipende da noi”.

Al termine del video, una giovane donna vestita di rosso si rivolge a tutte le donne “amiche, madri, compagne, professioniste vittime di violenza”, incitandole a chiamare il 1522, un numero che potrebbe salvare la vita a molte, perché, soprattutto in questo momento, le donne non devono essere lasciate sole. Essere costrette a casa con un uomo violento è pericoloso: “Ma se è proibito uscire, non lo è fuggire!”.

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