POLITICA

GENZANO – Anche il Centrosinistra impegna il Sindaco a sollecitare la ASL sull’Ospedale dei Castelli

consiglio genzano 5 novembre

E’ un fronte comune quello che va profilandosi a Genzano, dopo che le opposizioni di centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega e Rosatelli per Genzano), così come i due esponenti di Città Futura, avevano presentato dei documenti volti a sollecitare l’apertura di ulteriori posti letto nell’Ospedale dei Castelli (ancora al di sotto rispetto alle sue potenzialità) e ad una salvaguardia dei servizi assistenziali essenziali, dopo che l’emergenza Covid-19 ha portato al sacrificio di interi reparti e alla trasformazione del Pronto Soccorso in punto di primo soccorso.

L’intera maggioranza di centrosinistra ha sottoscritto un’ulteriore mozione, che sarà presentata al vaglio del prossimo Consiglio comunale, tanto che si ritiene altamente probabile che si possa poi pervenire all’approvazione di una mozione unitaria.

La preoccupazione di tutte le forze politiche genzanesi sembra infatti quella di migliorare i servizi sanitari territoriali, ampliare i posti letto dell’ODC e procedere ad rivalorizzazione dell’Ospedale di Genzano, oggi riconvertito come RSA Covid pubblica.

Nel documento si sollecita una maggiore attenzione da parte delle ASL RM6 alle richieste delle assise democraticamente elette, e s’impegna il Sindaco a sollecitare la Regione Lazio e la direzione generale della ASL RM6 perché ci sia un pronto ritorno dell’Ospedale dei Castelli alle sue specificità e al raggiungimento di tutte le sue potenzialità, senza lasciare neanche un giorno in più affinché la situazione ritorni alla “normalità.

DI SEGUITO IL TESTO DELLA MOZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI CONSILIARI DI MAGGIORANZA

PREMESSO CHE l’emergenza epidemiologica in corso in tutto il mondo ha colpito in modo profondo anche il distretto RM6 e ha richiesto la riconversione dei reparti del ODC in reparti COVID dedicati a pazienti con patologia da medio a grave, e l’apertura di reparti COVID di minore estensione dedicati a pazienti con sintomatologia lieve anche negli altri 4 ospedali della ASL.

TENUTO CONTO CHE il giorno 7/11/2020 la ASL Roma 6 Dipartimento  area medica ha divulgato l’estensione dei PL Covid presso l’ODC con proposta crono-programma e riorganizzazione dei servizi. Ha comunicato poi il 10/11/2020 la ristrutturazione della rete ospedaliera con la trasformazione pressoché totale dell’ODC a servizio prevalente dei pazienti covid richiedendo peraltro la chiusura della cardiologia di Frascati con mantenimento della sola UTIC.

PREMESSO CHE riteniamo che I’Ospedale dei Castelli debba lavorare al pieno delle potenzialità e che dunque vada sviluppato da parte della ASL un crono-programma che al termine della fase emergenziale conduca a tale risultato in tempi definiti. 

TENUTO CONTO CHE: L’ODC proprio per la sua dimensione, funzionalità ed organico ha registrato un impegno maggiore degli altri ospedali all’interno del distretto. 

CONSIDERATO CHE la pressione a cui è sottoposta la struttura è legata a 2 fattori: decine di pazienti COVID che stazionavano nei P.S. dei nostri ospedali e non trovavano accoglienza per mancanza di posti letto dedicati; la necessità/obbligo di non mischiare pazienti Covid con altri pazienti non-Covid; e non ultimo la necessità di rispondere a certi requisiti di accoglienza sanitaria della nostra regione,

RILEVATO CHE sono in corso lavori all’ospedale di Albano per l’attivazione di posti letto aggiuntivi che aiuteranno a ridurre la pressione sull’ODC,  

TENUTO PRESENTE CHE all’ODC le attività ambulatoriali e per le patologie croniche sono comunque rimaste aperte per continuare l’assistenza di tutte le altre patologie,

RILEVATO CHE in questi giorni si stanno svolgendo concorsi per assunzioni ortopedici, cardiologi e internisti,

CONSIDERATO CHE la questione del P.S. – Primo Soccorso è legata alla necessità di ridurre al minimo le possibilità di contatto tra pazienti Covid e non-Covid. Siamo comunque perfettamente d’accordo che la ASL effettui assunzioni per favorire l’attività attuale e per potenziare le risorse sanitarie future

IL CONSIGLIO COMUNALE DI GENZANO

RITIENE NECESSARIO tutelare il diritto alla salute dei nostri cittadini priorità che accomuna tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, espressione di tutti i cittadini di Genzano. 

SOLLECITA una maggiore attenzione da parte delle ASL RM6 delle assise democraticamente elette al fine di mantenere un rapporto efficace e costante tra la cittadinanza e codesta Istituzione per condividere le scelte sanitarie strategiche di medio-lungo periodo.

IMPEGNA IL SINDACO a sollecitare la Regione Lazio e la direzione sanitaria della ASL RM6 perché ci sia un pronto ritorno del ODC alle sue specificità e al raggiungimento di tutte le sue potenzialità, senza lasciare neanche un giorno in più affinché la situazione ritorni alla “normalità;

TUTTI INSIEME adesso è il momento di resistere e combattere un nemico che potrebbe travolgerci se non ci fosse un intervento comune e condiviso. E come in una guerra, appena possibile, sarà il momento della ricostruzione sanitaria, e di continuare il percorso di miglioramento del nostro territorio che ci siamo preposti di ottenere.

Tanto che la fine di questa emergenza consentirà la trasformazione dell’ex Ospedale di Genzano in Casa della Salute”.

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