POLITICA

Frascati – Fondi Covid, Opposizione: “Si poteva fare di più per le attività produttive”

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Dopo la discussione di ieri in consiglio Comunale relativa all’assestamento di Bilancio e alla ripartizione di fondi Covid alle Attività Produttive di cui abbiamo parlato in queste ore, è intervenuta l’opposizione di Palazzo Marconi con un Comunicato congiunto firmato dai consiglieri Damiano Cimmino, Mirko Fiasco, Roberto Gherardi, Raffaele Pagnozzi, Lucia Santoro e Frasncesca Sbardella.

“Nella discussione sull’assestamento di bilancio avvenuta ieri in Consiglio Comunale abbiamo appreso come verranno spesi i 50mila euro che l’amministrazione ha voluto stanziare per le attività produttive. In cuor nostro speravamo in un contributo per quegli esercizi in maggior difficoltà (proprio ieri ad esempio il Comune di Zagarolo ha pubblicato un bando per assegnare contributi a favore delle attività produttive del proprio territorio, così come già fatto nei mesi scorsi da numerose amministrazioni comunali. A Frascati questo non si può fare, chissà perché?), o in un aiuto per i maggiori costi sostenuti per l’adeguamento dei locali o per la loro sanificazione. O ancora abbiamo proposto in Aula che venisse sospeso il pagamento dei parcheggi nel mese di dicembre così da favorire lo shopping natalizio nei negozi della nostra città, destinando una quota parte dei risparmi dei mutui alla copertura delle minori entrate. Un aiuto concreto per una delle categorie più colpite dall’emergenza. Invece abbiamo scoperto che di quei 50 mila euro, 30 saranno destinati alle luminarie di Natale (ai quali vanno aggiunti anche i soldi stanziati per la filodiffusione e l’acquisto di proiettori), che contribuiranno ad abbellire Frascati e renderla più calda ed accogliente, e 20 saranno destinati al Consorzio Tutela Denominazione Vini Frascati. Quei 20mila euro al Consorzio di Tutela del vino che non sono andati giù a molti Ancora non abbiamo capito per fare cosa, ci è stato sommariamente detto che saranno utilizzati per la comunicazione, ma lo stanziamento ci lascia decisamente perplessi per una serie di ragioni.

Innanzitutto nel Consorzio non sono rappresentate tutte le aziende di Frascati mentre fanno parte dello stesso molte realtà che non sono del nostro comune. Perché lasciare fuori aziende frascatane e agevolarne altre? Secondo poi, anche alla luce del fatto che è uno stanziamento di cui beneficeranno solo una parte delle aziende vitivinicole di Frascati, ci sembra assolutamente inopportuno destinare questi fondi a un’organizzazione nel cui Cda siede il delegato all’agricoltura del Comune di Frascati (fatto che già di per sé suscita perplessità), a sua volta membro di Cda di una delle aziende facenti parte del Consorzio: 3 cariche – che appaiono anche in conflitto tra loro – in una sola persona, un po’ troppo per chiunque.Invitiamo dunque l’amministrazione a rivedere la destinazione di questi fondi, destinandoli alle aziende vitivinicole del nostro comune. E a mettere in campo ulteriori risorse che davvero aiutino le attività produttive, con contributi diretti o agevolando i cittadini nello shopping natalizio attraverso l’esenzione del parcheggio. Perché Frascati illuminata sarà davvero bellissima, ma se resta vuota non sarà un piacere per nessuno”.
È quanto affermano in un comunicato i 6 consiglieri di opposizione Cimmino, Fiasco, Gherardi, Pagnozzi, Santoro e Sbardella 

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