Cultura

Ariccia torna nel Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani. La gioia di Anita Luciano: “Felicissima”

ARICCIA SISTEMA BIBLIOTECARIO

Dopo 3 anni Ariccia è tornata a far parte del Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani. Nell’estate del 2017 la maggioranza che sosteneva la Giunta guidata dal compianto Sindaco Roberto Di Felice decretò infatti l’uscita dalla rete delle biblioteche del territorio, che scattò ufficialmente il 1° gennaio del 2018.

A 3 anni di distanza, quindi, Ariccia, oggi guidata dalla Giunta Staccoli, ha deciso per il dietrofront.

ARICCIA SISTEMA BIBLIOTECARIO

Grande soddisfazione, al pari dei suoi meriti, per la consigliera Anita Luciano, capogruppo di Ariccia Popolare, che ha fortemente voluto la proposta di rientro, che ha poi trovato l’avallo dell’assise comunale, con un’approvazione unanime.

“Sono felicissima per l’ingresso nel Consorzio”, ha dichiarato a caldo la consigliera Luciano.

Anita Luciano ed Irene Falcone
ANITA LUCIANO E IRENE FALCONE

“Desidero per questo ringraziare il sindaco Gianluca Staccoli, il vicesindaco Giorgio Leopardi, il Presidente del Consiglio Michele Filosofi e il Dirigente al Patrimonio Claudio Fortini per il supporto al progetto. Un ringraziamento particolare alla collega, Consigliera delegata alla scuola, Irene Falcone, che ha partecipato con me alla creazione del progetto”.

Proprio la consigliera Anita Luciano, in qualità di delegato alle relazioni istituzionali con le associazioni, ha gestito la trattativa con il Consorzio e la Start, con piena soddisfazione per il suo esito finale.

DI SEGUITO IL TESTO DELLA PROPOSTA (poi approvata all’unanimità) DI ADESIONE AL SISTEMA INTERBIBLIOTECARIO, PRESENTATA DA ANITA LUCIANO:

Buonasera a tutti, siamo qui oggi per deliberare sull’ingresso di Ariccia all’interno del Consorzio Bibliotecario dei Castelli Romani, vi rappresento che tale adesione riguarderà i Servizi Bibliotecari, Culturali e Turistici.

Attualmente la biblioteca attiva di Ariccia, svolge un discreto servizio di animazione culturale che viene rivolto principalmente a bambini e ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori, ma sostanzialmente eroga in minima parte servizi bibliotecari e di document delivery, avendo a disposizione poco più di 2000 testi, e ovviamente non è collegata alle politiche di sviluppo e promozione territoriale, altro ambito di azione invece del Consorzio Sistema Castelli Romani.

Il Consorzio è sicuramente tra le realtà più avanzate del Paese nell’ambito bibliotecario, l’obiettivo principale è quello di far condividere a tutti i cittadini dei Castelli Romani l’intero patrimonio documentario, che pur essendo collocato in sedi e località diverse, può essere disponibile da qualsiasi parte ne venga fatta richiesta.

Le attività del servizio coinvolgono oltre alle 19 biblioteche e i Puntibiblio dei Comuni aderenti al Consorzio, le 8 biblioteche del Sistema dei Monti Prenestini, le 32 biblioteche dell’Istituzione del Comune di Roma, nonché tutte le biblioteche di facoltà dell’Università di Tor Vergata ed il punto biblio del Policlinico Tor Vergata che è stato attivato proprio nel 2019, per un totale di oltre 2 milioni di documenti.

Il servizio tra l’altro ha rappresentato una “connessione fisica” attraverso la quale non si scambiano solo libri, ma tutto quanto può servire a consolidare una logica di “rete” (materiali, manifesti, lettere, locandine).

Strettamente connesso al servizio di prestito interbibliotecario c’è l’acquisto coordinato, tramite il software d’acquisto del Consorzio che evita acquisti di titoli già sufficientemente presenti e raggiungibili tramite prestito interbibliotecario.

Ricordiamo che tale prestito avverrà tramite tesseramento che, a fronte di un contributo volontario di soli 10 € l’anno garantisce l’accesso a tutto quanto appena descritto.

Per le opere a stampa non possedute dalle biblioteche del Consorzio SBCR, né dalle biblioteche convenzionate, sarà possibile usufruire del servizio di fornitura di documenti (tecnicamente: “Document Delivery”). Il servizio prevede la richiesta di copie (saggi, articoli) in formato cartaceo o digitale ad altre biblioteche italiane o straniere, con assistenza nella verifica dei dati bibliografici e nella localizzazione dei documenti grazie alla collaborazione con la biblioteca del CNR.

Riteniamo che il ruolo di biblioteca pubblica di ente locale oggi non può essere più solamente quello di luogo della cultura, ma deve interpretare soprattutto quello di presidio della democrazia, perché è l’unico luogo pubblico dove cittadini di ogni età, genere, razza, nazionalità può avere accesso all’informazione. In questa funzione l’alleanza con la scuola è strategica, in una sorta di “cammino comune”.

E’ stato creato un Sistema Bibliotecario Scolastico dei Castelli Romani virtuale al quale aderiscono le scuole che si convenzionano con il Consorzio SCR. Nell’ambito della convenzione sono state offerte modular mente più possibilità che si possono scegliere anche singolarmente. Sarà quindi possibile l’adesione di tutte le scuole di Ariccia, a partire dal Liceo Joyce che è già pronto.

Sarà attivabile immediatamente la piattaforma MLOL, la Biblioteca digitale per i lettori della Rete Bibliotecaria dell’Area Metropolitana che afferisce tutta al Consorzio SCR.

I contenuti MLOL si possono leggere su computer, smartphone, tablet, e e-reader 24h/24h e sette giorni su sette: ebook, edicola, musica e moltissime altre risorse a disposizione dell’utente che ne fa richiesta 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Sono disponibili ad oggi per gli utenti licenze de Il Sole 24 ore, La Repubblica, il Corriere della Sera e altri 7000 giornali fra quotidiani e periodici italiani e stranieri

Passiamo ora al turismo, a partire dal 2015, a seguito della delibera dell’Assemblea dei Sindaci che ha approvato il Progetto di sviluppo turistico dell’Area Castelli Romani proposto dal Consorzio, quest’ultimo ha avviato l’elaborazione e implementato, nel corso del corrente anno, i contenuti da inserire sul portale del Turismo, facendo risultare i Castelli Romani, come il territorio più completo della Regione Lazio per materiale prodotto e lingue straniere utilizzate. Il Consorzio cura, inoltre, per esplicita volontà dei Sindaci aderenti, tutte le attività relative alla promozione e valorizzazione territoriale, finalizzata anche allo sviluppo del turismo ai Castelli Romani. Infine, si sta lavorando per definire un calendario stabile degli eventi più importanti proposti dai comuni, in modo tale che possa essere utilizzato dagli operatori nelle azioni di promozione turistica.

Ricordiamo a tale proposito la realizzazione del sito: www.visitcastelliromani.it in sei lingue (italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese), principale strumento di promozione via web e dotato anche di una sezione riservata agli operatori.

A partire dal 2017 una particolare attenzione è stata riservata alla comunicazione e all’erogazione dei servizi tramite social network, Il Consorzio SCR e le biblioteche dei Castelli Romani ad esso afferenti gestiscono in maniera coordinata anche il sistema di comunicazione al pubblico tramite i più diffusi social media, con finalità istituzionali e di interesse generale per informare, comunicare e per favorire la partecipazione, il confronto e il dialogo con cittadini e utenti, nell’ottica della trasparenza e della condivisione, nella convinzione che tali strumenti possano consentire una migliore pubblicizzazione dei servizi culturali offerti ed una relazione più diretta con l’utenza.

Attualmente il Consorzio ha una sua pagina dedicata alle iniziative bibliotecarie (Sistema Castelli Romani) e una dedicata alla promozione territoriale (Visit Castelli). La pagina della Biblioteca di Ariccia dovrà quindi coordinarsi con quella del Sistema.

Vorremmo a questo punto sottolineare che in un secondo momento, senza alcun costo aggiuntivo (tranne, eventualmente, quello del personale) sarà attivato un progetto per realizzare una biblioteca più “tradizionale” a Palazzo Chigi (come era anche nei desiderata del compianto Roberto Di Felice) ed inoltre passata l’emergenza Covid 19, vi è in progetto di attivare un punto biblio presso il NOC che, oltre a soddisfare le esigenze dell’utenza ospedaliera, potrebbe anche servire ai cittadini di Ariccia che abitano nella zona di Fontana di Papa.

Nel 2019 è stato riattivato attraverso una convenzione con la Fondazione PTV e in collaborazione con i volontari e l’Università di Tor Vergata il punto Biblio interno al Policlinico. L’idea è appunto quella di replicarne l’esperienza.

Ribadiamo inoltre che questo servizio non avrebbe costi aggiuntivi per il Comune e il personale sarebbe reperibile attraverso apposita convenzione con la Regione Lazio, tramite la partecipata Lazio Crea.

Ora, nell’ambito del progetto appena descritto questa amministrazione ha valutato di poter utilizzare il know how, la dedizione e la preparazione delle volontarie dell’Associazione START che gestiscono il progetto Biblioteca Attiva, in unione con il progetto “Diario di un viaggiatore nella propria città”, che ha appunto ad oggetto una biblioteca che si forma nel tempo con i cittadini e le cittadine che la vivono…

Start ha sviluppato cosi il progetto “Biblioteca Attiva” per rispondere ad un’esigenza precisa che è quella appunto di offrire tutti i servizi di una biblioteca valorizzando il luogo che la accoglie.
Ricordiamo che dal 2014, anno di apertura degli Stalloni, il progetto Biblioteca Attiva è sempre stato portato avanti, dalla co-gestione o meno con il Consorzio Bibliotecario SBCR appunto.

Nello specifico, dal 2015 al 2017 il Consorzio SBCR ha partecipato alla gestione della Biblioteca affidando a Start la parte progettuale ed operativa del progetto e pertanto la disposizione dei documenti, il contatto con il pubblico, la gestione pratica della Biblioteca e delle iniziative che si svolgeranno all’interno verrà svolta appunto da parte del personale della Start che provvederà anche alla parte hardware e alla cancelleria, compresa la stampa delle locandine delle iniziative ivi svolte etc.

In sostanza questo progetto vedrà una Co-gestione tra Consorzio Bibliotecario e Start con il progetto Biblioteca Attiva e Diario di un Viaggiatore nella propria città, è un progetto che vede la partecipazione di tutte le scuole del territorio e di più di 300 ragazzi e delle loro famiglie e da sempre cerca di dare risposte alle esigenze della scuola, legandosi sempre più alle necessità che di anno in anno si evidenziano, grazie al rapporto costante con insegnanti, famiglie e studenti.

Questa soluzione, già in parte sperimentata negli anni precedenti, permetterà di valorizzare la Biblioteca di Ariccia sfruttando i punti di forza di entrambe le realtà e quindi: da un lato la capacità del Consorzio SBCR di fare rete tra le biblioteche dei Castelli Romani, di offrire il servizio interbibliotecario, di offrire risorse digitali, di offrire un portale dedicato a tutte le attività dei Castelli romani e dall’altro la capacità di Start di dare identità ed unicità al progetto bibliotecario della città di Ariccia con il riconoscimento e la partecipazione della cittadinanza al progetto Biblioteca Attiva, con le risorse umane capaci di comunicare e far vivere la Biblioteca e non ultimo il forte legame con la scuola e quindi la capacità di fare rete e creare progetti condivisi con le altre realtà culturali del territorio.

Per concludere, riteniamo che il progetto fino ad ora descritto possa dare vita ad una Convenzione e ad un protocollo operativo a firma condivisa, veramente imponente e valido per tutta la Comunità di Ariccia e non da ultimo a costi minori rispetto a quelli realizzati nel 2017 dalla co-gestione tra Start ed il Consorzio Bibliotecario SBCR appunto“.

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