Non ha potuto godere ancora di un formale taglio del nastro, per le note restrizioni anti Covid, ma la Learning House della Clinica Villa delle Querce di Nemi, ai Castelli Romani, è pronta ad accogliere gli studenti del corso di laurea in Scienze Infermieristiche, sezione distaccata di Tor Vergata.
“Quest’anno avremo i primi studenti laureati qui da noi – ha detto la direttrice del corso di laurea Emanuela Soldano – e siamo molti entusiasti”.
Il corso di laurea, partito tre anni fa – e che al momento si svolge on line – , è il fiore all’occhiello nell’ambito della formazione della Poligest SpA, società che gestisce la struttura di via Nemorense, che ha avviato un vero e proprio piano di ammodernamento e restyling sia della struttura che dei servizi.
In un edificio distaccato dal corpo centrale, in posizione squisitamente panoramica, sorge la Learning House, con laboratori, segreteria, spazi comuni e di svago per gli studenti, con percorsi in sicurezza idonei a garantire il necessario distanziamento. Si tratta della seconda struttura afferente a Tor Vergata per numero di studenti.
Tutto pronto, insomma, in attesa di poter accogliere gli studenti universitari, che in occasione delle nuove iscrizioni, hanno scelto in molti la sede distaccata dei Castelli Romani.
Un progetto fortemente voluto dalla proprietà, il cui fautore è stato il cardiologo Michele Azzarito. “Siamo una delle poche sedi distaccate ad avere una struttura così grande e dedicata” ha detto, che vanta inoltre una folta schiera di docenti sia interni che esterni, oltre a collaborazioni con altre strutture del territorio per i tirocini.
Il corso di laurea si inserisce nei processi formativi attivati dalla clinica e che comprendono anche corsi professionali, convenzioni con altre università, nonché l’aggiornamento dei dipendenti. Un nuovo impegno, anche verso i lavoratori, che – come ha spiegato il direttore sanitario della clinica Villa delle Querce, Roberto Ferappi –, si è sostanziato in questi anni anche nella stabilizzazione e implementazione delle risorse interne”.
“Da quando abbiamo attivato il corso di laurea abbiamo registrato un cambiamento importante nelle corsie dei nostri reparti operativi – ha detto Soldano -, perchè la presenza degli studenti porta ovviamente nuovi stimoli ed entusiasmo tra gli operatori. Speriamo di poter tornare presto ad accogliere i nostri ragazzi”.
Intanto la struttura di Villa delle Querce, che ha avviato un importante ammodernamento di tutto il settore alberghiero – come ha sottolineato il dirigente infermieristico Massimiliano Meconi – , e dunque della RSA con i suoi 220 posti, si occupa da tempo anche dei malati Covid, con un reparto che conta 36 posti letto, e per il quale sarà presto tra le prime strutture ad essere certificate per le procedure anti covid messe in atto.
Inoltre, grazie all’impegno e alle professionalità messe in campo, presso la clinica Villa delle Querce di Nemi verranno ricoverati i pazienti in riabilitazione cardiologica post Covid, ossia quei pazienti che, pur non essendo più positivi, necessitano ancora di particolari condizioni di isolamento, nonché di assistenza e riabilitazione specializzata.
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