Nel Giornata della Memoria, che cade il 27 gennaio per commemorare le vittime dell’Olocausto, il Sindaco di Velletri, Orlando Pocci, ha presenziato alla cerimonia organizzata presso la scuola primaria di Colle Ottone, al cui ingresso è stata posizionata una pietra d’inciampo per ricordare la maestra Lina Zarfati, vittima delle leggi razziali.
La docente ebrea non potette più svolgere il mestiere di una vita e subì la deportazione senza ritorno della famiglia nel campo di concentramento di Auschwitz.
Una pietra ha inciso indelebile il nome di Lina, ed insieme al suo quello di tutte le vittime dell’odio razziale, dove tutti i giorni passano i piccoli studenti per raggiungere la propria aula: una installazione importante per trasferire le testimonianze di dolore alle nuove generazioni, affinché non dimentichino.
Importanti e sentiti i contributi letti dagli alunni, in una cerimonia cui erano presenti anche le forze dell’ordine.
“Una forte emozione, condivisa con le bambine e i bambini della scuola di Colle Ottone – ha detto il Primo Cittadino veliterno -. La Giornata delle Memoria deve essere, sempre più, occasione per trasferire alle nuove generazioni il monito che Primo Levi ci ha lasciato nella sua opera memorabile: «Non accada di nuovo».
92Fabrizio Muscedere, Emanuele Cammaroto e altri 90Condivisioni: 20Mi piaceCommentaCondividi
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