Partirà giovedì 11 febbraio la somministrazione nel Lazio del vaccino Astrazeneca. L’avvio è previsto nell’hub dell’aeroporto di Fiumicino lunga sosta. Le prime dosi saranno destinate a concludere la vaccinazione dei medici liberi professionisti e degli altri professionisti sanitari al di sotto dei 55 anni.
Sono stati intanto allestiti altri 20 punti vaccinali in tutte le province per completare la vaccinazione di queste fasce di sanitari.
In una seconda fase i vaccini Astrazeneca verranno distribuiti ai medici di famiglia per l’avvio della campagna vaccinale degli under 55 che avverrà in ordine anagrafico e categorie di priorità individuate.
“Noi medici di famiglia siamo pronti – ha spiegato il segretario di FIMMG Roma, Pier Luigi Bartoletti – Aspettiamo che ci arrivino le dosi”.
E proprio sul vaccino Astrazeneca l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, ha sottolineato: “Troppa confusione, occorre una parola definitiva da parte di Aifa e del ministero della Salute dopo le raccomandazioni degli esperti dell’Oms sul limite dei 65 anni ed efficacia. È necessario non spaccare le categorie lavorative, si crea un discrimine e si rallenta la vaccinazione”.
Intanto nel Lazio si va verso quota 256 mila dosi somministrate e sono 115 mila le persone che hanno ricevuto i richiami. «Proseguono regolarmente nel Lazio le vaccinazioni per gli over 80 anni – ha detto l’assessore – ad oggi hanno ricevuto la somministrazione circa 32 mila over 80, il Lazio è la prima regione italiana in rapporto alla popolazione anziana. Hanno effettuato la prenotazione oltre 238 mila anziani (più 11 mila prenotazioni domiciliari)”.
Ma nel Lazio tornano sopra quota mille i nuovi casi di Covid.
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