“La scelta di sostituire nelle mense scolastiche la generica bottiglietta d’acqua con una borraccia personalizzata data ad ogni bambino non è dettata da una valutazione economica, ma è frutto di un ragionamento complesso guidato da una forte attenzione verso l’ambiente.” Lo dichiara Arturo Accolla, Amministratore Unico di ASP, l’azienda multiutility che gestisce le mense scolastiche di Ciampino, facendo riferimento al recente comunicato stampa del Comune.
“In perfetto accordo con il comune di Ciampino, nell’ambito di un progetto “Plastic Free” di sensibilizzazione sui temi ambientali del riciclo e del riutilizzo nelle nostre scuole, ASP in queste settimane sta regalando ad ogni studente una borraccia in alluminio, in modo da promuovere un corretto stile di vita orientato verso la sostenibilità così come richiesto dalla normativa europea”.
“C’è da precisare inoltre – prosegue Accolla – che la bottiglietta d’acqua, da contratto, non era prevista. La decisione di inserirla in mensa e poi sostituirla con la bottiglietta di alluminio personalizzata a partire dalla settimana prossima per completare entro l’inizio di marzo, è stata una scelta dettata da due finalità, ambientale e di igiene. L’utilizzo di una borraccia personalizzata infatti, che i ragazzi possono riempire tutte le volte che vogliono a casa, a scuola o anche in altre occasioni, è anche un’azione di sensibilità verso la salute dei più piccoli soprattutto in questo periodo particolare dal punto di vista epidemiologico”.
“In queste settimane di transizione comunque – precisa Accolla – garantiremo la disponibilità di confezioni di bottigliette d’acqua in ogni classe così permettere agli alunni di abituarsi correttamente all’uso della borraccia ed evitare che per distrazione possano rimanere senza acqua”.
“Travisare un gesto di attenzione e sensibilizzazione ambientale verso i nostri bambini, per una sterile speculazione politica – conclude l’AU di ASP – dimostra quale sia la reale attenzione di alcuni rappresentanti politici. Noi lo stiamo dimostrando con gesti concreti e un reale interesse verso la salute dei nostri ragazzi e una migliore qualità della vita in città”.
commenta